Boom di appassionati, i “Martedì dell'arte” cambiano sede

Dalla Rocca all'auditorium dell'Istituto Superiore Rubini. Questo quanto hanno dovuto fronteggiare gli organizzatori del percorso d'arte di Romano che va dal rinascimento all'età contemporanea, strutturato in cinque tappe.

Boom di appassionati, i “Martedì dell'arte” cambiano sede
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Dalla Rocca all'auditorium dell'Istituto Superiore Rubini. Questo quanto hanno dovuto fronteggiare gli organizzatori del percorso d'arte di Romano che va dal rinascimento all'età contemporanea, strutturato in cinque tappe.

Il percorso d'arte

Iniziata il 23 gennaio l'iniziativa culturale, guiderà i partecipanti alla conoscenza di cinque artisti nazionali e internazionali che hanno segnato in modo determinate la storia dell'arte mondiale. Non solo lezioni frontali ma anche visite a tre delle grandi mostre sul territorio. Primo appuntamento con Giacomo Quarenghi. Secondo appuntamento, 27 febbraio, riservato a Raffaello, pittore e architetto tra i più celebri del Rinascimento Italiano.

La nuova sede

Il prossimo appuntamento è con Frida Kahlo martedì 24 aprile all'auditorium dell'Istituto Superiore Rubini alle 21. L'artista messicana da giovane è rimasta vittima di un incidente stradale che l'ha costretta sulla sedia a rotelle. Il rapporto ossessivo con il suo corpo martoriato caratterizzerà uno degli aspetti fondamentali della sua arte: visioni del corpo femminile non più distorto da uno sguardo maschile. Attivista del partito comunista, difenderà il suo popolo attraverso la sua arte facendovi confluire il folclore messicano.

Da Durer a Caravaggio

Albrecht Dürer, sarà invece il protagonista del quarto appuntamento, martedì 29 maggio. Pittore, incisore, matematico e trattatista tedesco. Figlio di un ungherese, viene considerato il massimo esponente della pittura tedesca rinascimentale. L'ultimo incontro, 26 giugno tratterà invece di Caravaggio. Michelangelo Merisi, o Amerighi, noto come il Caravaggio è uno dei più celebri pittori italiani di tutti i tempi, assurto a fama universale solo nel ventesimo secoli, dopo un periodo di oblio. I suoi dipinti, che combinano un'analisi dello stato umano, sia fisico, sia emotivo, con uno scenografico uso della luce, hanno avuto forte influenza sulla pittura barocca. L'iniziativa è patrocinata dal Comune di Romano. Ai docenti che parteciperanno verranno riconosciute le ore di frequenza come formazione professionale. Gli incontri saranno gratuiti e aperti a tutti, la relatrice sarà l’architetto Silvia Carminati.

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