Anche il Caseificio Defendi tra gli "Ambasciatori del Donizetti" premiati per Cultura+Impresa
Una sinergia tra «Sistema Cultura» e «Sistema Impresa» che ha sbaragliato la concorrenza di oltre 100 candidature provenienti da tutta Italia.

(nella foto Riccardo Frizza con Norma Defendi, il direttore artistico Francesco Micheli e Manrico Defendi)
Agli «Ambasciatori del Donizetti» il prestigioso Premio Cultura+Impresa nella sezione Art Bonus. Tra loro anche il Caseificio Defendi di Vidalengo.
Premiati gli "Ambasciatori del Donizetti"
La cerimonia, che si è tenuta lo scorso 20 luglio, ha incoronato i sostenitori della Fondazione Teatro Donizetti nella sezione «Art bonus», lo sconto fiscale del 65% riconosciuto sui contributi destinati alla cultura, un matrimonio tra fisco e arte che nel 2019 ha generato in Italia 435 milioni di euro metà dei quali concentrati in Lombardia.
Un risultato importante per Bergamo, ancor di più oggi, dopo che il capoluogo orobico è risultato, suo malgrado, simbolo della sofferenza dovuta a Covid-19.
E un riconoscimento fondamentale per chi lo ha reso possibile, i mecenati che hanno messo in gioco il loro nome e la loro risorse per sostenere i progetti della Fondazione Teatro Donizetti per il rilancio della figura del compositore bergamasco. Una sinergia tra «Sistema Cultura» e «Sistema Impresa» che ha sbaragliato la concorrenza di oltre 100 candidature provenienti da tutta Italia.
Il Caseificio Defendi tra i mecenati
E tra i mecenati di questo importante progetto culturale c’è anche la famiglia Defendi, dell’omonimo caseificio di Vidalengo.
«Questa è una collaborazione con la fondazione omonima che stiamo portando avanti da oltre 4 anni, alla quale teniamo fortemente per sostenere e diffondere la cultura del più importante compositore lirico del nostro territorio - commenta la famiglia Defendi - Un progetto che sta riscontrando un sempre più crescente successo da parte dei bergamaschi e di un pubblico internazionale, merito dell’ottimo lavoro del direttore artistico Francesco Micheli. Il riconoscimento dell'eccellenza dell'impresa bergamasca anche nel suo rapporto con la cultura ci riempie di orgoglio ed è ancora più significativo pensando ai mesi difficili appena trascorsi».
Un legame indissolubile quello con le opere liriche rafforzato anche dal ricordo di Luigi Defendi, papà della quarta generazione oggi a conduzione del Caseificio Defendi, grande appassionato di lirica tanto da aver dedicato ai propri quattro figli i nomi dei personaggi delle opere liriche che tanto amava: Norma (Bellini), Manrico (Il trovatore di Verdi), Rodolfo (La Bohème di Puccini) ed Iris (Mascagni).
Al fianco della Fondazione Teatro Donizetti
Grazie all’Art Bonus il progetto degli «Ambasciatori del Donizetti» ha riscosso fin da subito grande successo tra le aziende bergamasche posizionandosi a ottimi livelli su scala nazione per quanto riguarda le azioni a sosteno della cultura lirica.
Basti pensare che per il solo intervento di ristrutturazione il teatro Donizetti è riuscito a raccogliere 8,5 milioni di euro su un progetto dal costo totale di 18 milioni di euro.
Un legame profondo tra Bergamo e il tessuto produttivo ed economico del territorio come sottolineato da Giorgio Berta presidente della Fondazione Teatro Donizetti che ha sottolineato come spesso le adesioni non siano legate allo sgravio fiscale in sé ma alla volontà di sostenere una realtà del proprio territorio.
Sono già tante le realtà entrate a far parte degli «Ambasciatori» oltre a Defendi, si tratta di: Alfaparf Group spa, Ambrosini Holding srl, Assolari Luigi & C. spa, Automha spa, Calvi Holding spa, Cividini Ing. e Co. srl, FraMar spa, Granulati Zandobbio spa, Gripple srl, ICRO, Intertrasport spa, Italcanditi spa, Lovato Electric spa, MC events srl, Montello spa, Neodecortech spa, OMB Valves spa, F.lli Pellegrini spa, Persico spa, PM Plastic Materials, Punto Azzurro srl, Sinergia srl, Sistel srl, Stucchi spa, Tenaris Dalmine, Ubi Banca, Sacbo e AB Energie.