Un parco ad inclusione sociale: la sfida di Drago

Uno spazio utilizzabile da tutti, senza barriere architettoniche e con giochi ad hoc per persone disabili.

Un parco ad inclusione sociale: la sfida di Drago
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Un parco ad inclusione sociale. Questo il progetto che l'Amministrazione Drago vuole portare avanti in via dei Caniana.

Il bando regionale

Il Comune ha, infatti, partecipato ad un bando di Regione Lombardia predisposto per i Comuni che vanno dai 10mila ai 30mila abitanti e che mira ad ampliare il numero di parchi giochi utilizzabili da tutti, anche dai ragazzi con disabilità. E quindi la Giunta Drago si è messa subito all'opera per cercare il parco più idoneo.

La scelta del parco

"Inizialmente non sapevamo bene quale parco scegliere – ha spiegato il sindaco Chiara Drago – a Cologno ce ne sono molti. Dopo aver scartato quello che si trova in via de Gasperi, abbiamo pensato che il parco più idoneo fosse quello in via dei Caniana. Infatti, in quella zona ci abitano circa 500 persone. Si tratta quindi di un parco giochi molto sfruttato, anche per via del campo da basket anness". Il parco risulta però strategico anche per un altro motivo. Infatti, vicino si trova un laboratorio per disabili gestito da Agreo. "Per tutte queste ragioni via dei Caniana ci sembrava il luogo più adeguato" ha commentato la sindaca.

Nuovi giochi: obiettivo inclusione sociale

Il costo dell'intervento si aggira intorno ai 21mila euro. Di fatto si tratta di ampliare il numero di giochi proprio per rendere il parco un luogo ad inclusione sociale. Più semplicemente uno spazio utilizzabile da tutti, senza barriere architettoniche e con giochi ad hoc per persone disabili. "Potevamo decidere di realizzare un parco solo per disabili – ha spiegato la Drago – ma in questo modo avremmo isolato i ragazzi e non vogliamo che ciò avvenga. Anzi il nostro obiettivo è che ci sia maggiore socializzazione". E l'Amministrazione comunale ha già le idee chiare su cosa inserire nel parco.

Ecco i giochi

In primis, verrà posizionata una giostra con almeno lo spazio per mettere due carrozze insieme ad uno spazio per un accompagnatore. Intorno alla giostra ci sarà la pavimentazione antiurto, realizzata in gomma riciclata atossica e nel pieno rispetto ambientale. Poi verranno posizionati tre pannelli interattivi. Uno presenterà il classico gioco del tris, un altro avrà dei pulsanti che riproducono, se pigiati, alcuni motivetti musicali e infine, un ultimo pannello che consisterà in un labirinto.

Anche interventi di manutenzione

"Si tratta di giochi molto semplici – ha spiegato il primo cittadino – ma che consentono la socializzazione e l'interazione. Ma soprattutto una vera inclusione sociale". Il Comune ha deciso, comunque, di iniziare con alcuni interventi nel parco per quanto riguarda la sicurezza. L'idea è quella di sistemare la recinzione così da evitare che i più piccoli escano dal parco nella via principale dove transitano automobili. Se il tutto andrà in porto, l'asilo si è già dichiarato disponibile ad utilizzare il parco per svolgere delle attività all'aperto rivolte a tutti e non solo ai bambini che frequentano il nido.

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