Un laghetto contro la siccità all'ex cava Fumagalli
La cava coinvolta nell'operazione del Consorzio di Bonifica della Media pianura bergamasca non è la cava "Francesca".

In riferimento all’articolo pubblicato sul numero del Giornale di Treviglio della settimana scorsa, e sull’edizione online PrimaTreviglio.it, dal titolo "Un lago contro la siccità nel Trevigliese", rettifichiamo che la cava coinvolta nell’interessante operazione del Consorzio di Bonifica della Media pianura bergamasca non è la cava "Francesca", come invece scritto, ma la ex cava "Fumagalli".
Un laghetto contro la siccità
Non è dunque in alcun modo coinvolta nel progetto del Consorzio di Bonifica la società Cava Francesca srl di Pontirolo, né la "Ponciparello immobiliare", proprietaria dell’area ritratta nella fotografia allegata allo stesso articolo.
Il laghetto della ex Fumagalli costituirà una risorsa preziosa per l’agricoltura locale.
L’operazione di acquisizione dell’area parte del Consorzio di Bonifica riguarda invece, appunto, la ex cava Fumagalli, ed è iniziata quattro anni fa con l’acquisto della porzione di proprietà della società omonima: allora, in cambio dei venti ettari spuntati all’asta fallimentare del Tribunale di Lecco il Consorzio aveva sborsato 2,4 milioni di euro in quanto andava riscattata la restante quota estrattiva spettante alla società proprietaria.
Ci scusiamo per l’involontario errore con gli interessati e con le società citate nell’articolo.