Un anonimo mecenate dona 74mila euro
Un gesto che, insieme ad altri 21mila 500 euro dell’associazione "Salviamo San Bernardino" e ai 25mila messi a disposizione dal Comune, consente di continuare i restauri

Grazie a un mecenate anonimo che ha donato una cifra vertiginosa, oltre 70mila euro, all’associazione "Salviamo San Bernardino" che ne devolverà oltre 20mila raccolti con il 5x1000 e ai 25mila messi sul piatto dall’Amministrazione comunale, continua il restauro del complesso monastico che si affaccia sul viale del Santuario di Caravaggio. Un vero e proprio gioiello che mostra di stare a cuore ai caravaggini e non solo.
Un generoso mecenate
Sono in fase di completamento i lavori di restauro dell’altare maggiore e del coro settecenteschi, finanziati dalla libera elargizione di 74mila 800 euro donata da un mecenate - che ha chiesto di rimanere anonimo - per gli interventi sull’altare e sul coro. L’Amministrazione ha poi aggiunto altri 25mila euro, che consentiranno il ripristino della balaustra lignea in noce così da completare il restauro e la valorizzazione del presbiterio della chiesa dei religiosi.
Altare maggiore, coro, balaustra lignea
"Con l’autorizzazione da parte della Sovrintendenza, nelle prossime settimane partirà il restauro dell’altare maggiore (26mila 300 euro) e del coro ligneo (48mila 500 euro) della chiesa dei religiosi e della balaustra (25mila euro) - ha spiegato il sindaco Claudio Bolandrini - Nel frattempo abbiamo intrapreso alcune interlocuzioni con aziende leader del settore per cercare di averle al fianco come sponsor tecnici negli impegnativi interventi di impiantistica che riteniamo necessari per valorizzare e tutelare il patrimonio artistico della chiesa, rinato nell’originario splendore e nell’immutata spiritualità grazie al prezioso mecenatismo contemporaneo".
Terza cappella di san Francesco
In chiesa presto verrà completato anche il restauro della terza cappella di San Francesco, che ospita il ciclo di affreschi del pittore trevigliese Trento Longaretti. L’associazione «Salviamo San Bernardino» infatti, devolverà all’Amministrazione 21mila 500 euro.
"L’associazione in questi anni, grazie ai contributi del 5x1000, ha contribuito al restauro degli affreschi retrostanti della chiesa dei religiosi - ha ricordato la presidente Federica Banfi - ha finanziato il restauro dell’altare della prima cappella laterale, dell’affresco della 'Madonna con bambino e santi' di Fermo Stella, di san Francesco di Nicola Moietta e del sottarco della terza cappella laterale, dedicata a san Francesco e santa Chiara, che ospita il ciclo di Trento Longaretti sulla vita del fraticello di Assisi. Con questa ulteriore proposta di finanziamento per la terza cappella vuole completare appunto i lavori iniziati nel 2023 con il restauro degli affreschi del sottarco, nella prospettiva di concludere entro il 2026, anno della ricorrenza degli ottocento anni della morte del santo".
I restauri comprenderanno la revisione, pulitura e consolidamento degli intonaci, della costolatura in cotto della volta, della zoccolatura interna dipinta e della lapide seicentesca a pavimento.
"L’associazione si è proposta anche all'Amministrazione come intermediaria per l’ulteriore ricerca di finanziamenti da destinarsi al restauro delle opere di Longaretti - ha concluso - da ricollocarsi adeguatamente nella cappella una volta restaurata".
"Ringrazio l’associazione e tutti i contribuenti che hanno scelto di destinare il 5x1000 alla prosecuzione dei lavori di restauro - ha commentato il primo cittadino - è un chiaro apprezzamento per il lavoro svolto insieme in questi anni e un’attestazione di fiducia verso l’operato dell’Amministrazione che, grazie allo strumento dell’Art bonus, con grande trasparenza e tempestività rendiconta tutti gli interventi progressivamente finanziati e realizzati. Pur confermando prioritario dotare la chiesa di un nuovo e adeguato impianto di anti-intrusione, illuminazione e audio accogliamo la proposta dell’associazione di completare i lavori sulla cappella".
Un percorso cominciato nel 2017
Amministrazione e cittadini in questi ultimi anni si sono dati da fare non poco per riportare all’antico splendore il complesso di San Bernardino. Dal 2017 infatti le Amministrazioni Bolandrini hanno investito quasi 700mila euro per il recupero del patrimonio culturale della sua chiesa. Le erogazioni di privati raccolte con lo strumento dell’'Art Bonus' ammontano a 433mila 800 euro, mentre le risorse proprie che il Comune ha finora investito ammontano a quasi 200mila. A queste si devono aggiungere 30mila euro dal 'Fondo Ambiente Italiano' e 'Intesa San Paolo' mediate l’iniziativa 'I luoghi del cuore', 20mila dalla 'Fondazione Banca Popolare Onlus di Bergamo' e 38mila 200 dall’associazione 'Salviamo San Bernardino' grazie al 5x1000: con queste risorse si è provveduto al restauro degli affreschi del coro realizzati dai fratelli Galliari (datati 1759), nella parte della chiesa denominata chiesa dei religiosi.

Caravaggio Mecenate dona oltre 74mila per i restauri

Caravaggio Mecenate dona oltre 74mila per i restauri


Caravaggio Mecenate dona oltre 74mila per i restauri