In provincia

Triage sanitario per i rifugiati ucraini e Covid Hotel già a disposizione

Ats Bergamo metterà a disposizione del personale per una prima visita medica con valutazione anamnestica e tampone antigenico.

Triage sanitario per i rifugiati ucraini e Covid Hotel già a disposizione
Pubblicato:

La macchina dell'accoglienza si è messa in moto e anche dal punto di vista sanitario si mettono in campo le prime azioni per garantire la salute dei rifugiati e non solo. In un momento delicato come quello che tutto il mondo sta vivendo a causa della pandemia è, infatti, necessario cercare di tenere la situazione monitorata per evitare che la curva dei contagi, ora in decrescita, inverta la rotta.

Triage sanitario per i rifugiati

Per questo, ricevute le indicazioni da Regione Lombardia, l'Ats Bergamo ha attivato percorsi strutturati per fornire assistenza ai cittadini di nazionalità ucraina che stanno arrivando sul territorio, predisponendo una risposta sanitaria-assistenziale idonea rispetto all’emergenza, nell’attesa di eventuali indicazioni da parte del Ministero dell’Interno e Protezione Civile.

Il percorso prevede da parte di Ats Bergamo la messa a disposizione del personale per una prima visita medica con valutazione anamnestica e tampone antigenico per la diagnosi di Covid-19. Si effettuerà pure una verifica dello stato vaccinale dei singoli (Covid, morbillo, pertosse, rosolia, anti difterite, tetano, pertosse) ed eventualmente verranno proposte le vaccinazioni del caso. Per i pazienti fragili (donne in gravidanza, bambini under 14…) saranno garantiti percorsi dedicati all’interno delle strutture sanitarie e dei consultori.

Disponibilità dei Covid Hotel

La Direzione Sociosanitaria di Ats sta lavorando per raccogliere la disponibilità ricettiva all’interno della provincia di Bergamo.

“Al momento abbiamo la disponibilità dell’Hotel la Muratella di Cologno a Serio, con disponibilità di 52 camere doppie e sarà utilizzato, presumibilmente, per ospitare soggetti risultati positivi al test antigenico rapido per Covid-19”, conferma il direttore generale di ATS Bergamo Massimo Giupponi.

Seguici sui nostri canali