Treviglio : Aperto il bando per l'assegnazione degli alloggi e aiuti alle famiglie

Treviglio : Aperto il bando per l'assegnazione degli alloggi e aiuti alle famiglie
Pubblicato:
Aggiornato:

Il Comune di Treviglio ha indetto il bando per l’assegnazione degli alloggi di Edilizia residenziale pubblica (in sigla “Erp”), di proprietà comunale e dell’Aler.

«Le abitazioni?—?spiega l’assessore ai Servizi alla Persona, Pinuccia Zoccoli Prandina?—?vengono concesse in affitto a canone determinato in base al reddito del nucleo familiare, a coloro che non sono in grado di reperire autonomamente un alloggio sul libero mercato. Nel 2016 sono stati assegnati 13 alloggi e nel quinquennio quasi un centinaio».

I requisiti per poter presentare la domanda sono tutti specificati nel bando che il cittadino può scaricare dal seguente link.

 Presso lo Sportello Unico di piazza Manara (municipio) il personale del Comune darà assistenza nella compilazione delle domande. Il Comune provvede all’inserimento delle domande nel sistema informatico regionale e alla scadenza del termine per la presentazione delle domande forma, tramite procedura informatica regionale, la graduatoria provvisoria per l’assegnazione degli alloggi. Tale graduatoria sarà poi pubblicata sul sito internet istituzionale (www.comune.treviglio.bg.it) nella sezione “Albo pretorio”.

Aiuti alle famiglie: un bando

Il Comune si impegna inoltre a dare un aiuto concreto alle famiglie con morosità incolpevole ridotta, cioè quelle famiglie che non riescono a pagare l’affitto perché in situazione di indigenza. Questa iniziativa è indirizzata ai conduttori che nell’anno 2016 sono titolari di contratti di locazione sul libero mercato, efficaci e registrati, stipulati per unità immobiliare utilizzata come residenza anagrafica e abitazione principale.

I requisiti per poter presentare la domanda sono: residenza da almeno 5 anni in Regione Lombardia di un membro del nucleo famigliare; non essere sottoposti a procedure di rilascio dell’abitazione (“sfratto”); morosità incolpevole accertata in fase iniziale non superiore ai 3.000 euro; Isee massimo fino a 15.000.

L’inquilino dovrà sottoscrivere un accordo con cui si impegna a partecipare a politiche attive del lavoro, se disoccupato, e a sanare la morosità pregressa se non coperta dal contributo. L’accordo è sottoscritto dall’inquilino, dal proprietario e da un rappresentante del Comune. E’ importante sottolineare che il contributo non verrà erogato all’inquilino ma direttamente al proprietario. Dal canto suo il proprietario si impegna a non effettuare lo sfratto per almeno 12 mesi e a non aumentare il canone di locazione (“affitto”).

Il contributo massimo per ogni alloggio/contratto è pari a 1.000 euro. Se il proprietario si impegna a modificare l’affitto in “concordato” o a rinegoziare il canone al ribasso il contributo erogabile è di 1.500 euro. Le manifestazioni di interesse devono essere presentate allo Sportello unico di piazza Manara (municipio) entro il 18 novembre 2016.

«Questo progetto?—?spiega l’assessore?—?si rivolge al libero mercato per quelle famiglie che versano in condizioni economiche particolarmente gravi. Infatti, da Regione Lombardia sono pervenuti 42mila euro per eliminare delle morosità ridotte. Il contributo è stato erogato al Comune di Treviglio perché annoverato tra i comuni ad alta tensione abitativa».

Da oggi, martedì 8 novembre, fino alle ore 11 del 16 dicembre 2016 si potrà presentare la domanda ed esclusivamente in modalità telematica.

Comunicato Ufficio Comunicazione Comune di Treviglio

Seguici sui nostri canali