Rimborsi

Trasporto pubblico locale, Ongaro (Lega): "Rimborsare subito gli abbonamenti non utilizzati"

La proposta del lumbard: "Restituire ai pendolari la quota parte per i mesi in cui scuole e uffici sono rimasti chiusi o prorogare la scadenza degli abbonamenti annuali".

Trasporto pubblico locale, Ongaro (Lega): "Rimborsare subito gli abbonamenti non utilizzati"
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“Da oltre due mesi e mezzo, a causa dell’emergenza Coronavirus, migliaia di studenti e pendolari bergamaschi sono costretti a casa e, inevitabilmente, non stanno sfruttando l’abbonamento acquistato per viaggiare sui mezzi pubblici. Alle richieste di rimborso da parte degli utenti stiamo assistendo al solito scaricabarile all’italiana, le aziende di trasporto pubblico che si appellano all’agenzia del trasporto pubblico la quale attende linee guida dalla Regione che a sua volta è in attesa di una direttiva da parte del Governo.”

Così interviene il Consigliere provinciale e Capogruppo della Lega a Gazzaniga Alberto Ongaro, sul trasporto pubblico in Val Seriana e in tutta la bergamasca.

Trasporto pubblico locale: "Basta con lo scaricabarile"

“Io sono del parere che alle famiglie bergamasche vada rimborsata subito, da parte delle aziende di trasporto, la quota parte degli abbonamenti per il periodo in cui uffici e scuole sono rimasti chiuse per decreto. Successivamente spetterà ai vettori farsi rimborsare da chi di dovere”.

“È una questione di rispetto per i nostri cittadini e di principio: non si può pagare per un servizio pubblico che non può essere utilizzato, considerata la chiusura di tutti gli istituti scolastici e delle imprese. Capisco la difficoltà in cui versano anche le aziende di trasporto pubblico, ma bisogna considerare che queste aziende ricevono dai Comuni, dalla Provincia e dalla Regione ingenti contributi che sono rimasti tali anche durante l’emergenza. Inoltre, prosegue l’esponente del Carroccio, non possiamo far pesare sulle famiglie, in una delle zone più tragicamente colpite dal Coronavirus, il costo di un abbonamento che non hanno potuto usufruire”.

La proposta

“La mia proposta è di restituire integralmente ai pendolari la quota parte per i mesi in cui scuole e uffici sono rimasti chiusi o in alternativa di prorogare la scadenza degli abbonamenti annuali. Credo che si tratti di una proposta di buon senso sulla quale le istituzioni debbano mettersi intorno a un tavolo per trovare rapidamente soluzioni e le necessarie risorse”.

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