Trasporti

Tecnologia e sostenibilità: sui binari il primo treno alta frequentazione rinnovato

Oggi circolano 144 convogli; saranno 214 entro il 2025 con un investimento di 1,7 miliardi di euro

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Più tecnologia a servizio di passeggeri e personale, maggiore comfort del viaggio, sostenibilità di processi e componenti: questi i princìpi che ispirano il piano di rinnovo radicale di 34 Treni ad Alta Frequentazione (Taf) della flotta lombarda, avviato da FerrovieNord Milano e Trenord nel 2023 con termine previsto entro il 2025, a fronte di un investimento complessivo che supera i 60 milioni di euro.

Il primo Taf rinnovato

Gli interventi prevedono il rinnovo di sistemi e impianti, la sostituzione di arredi interni, l’applicazione di una livrea che riprende i colori di quella disegnata per i nuovi treni Caravaggio, Donizetti, Colleoni. Il revamping doterà i convogli Taf, 34 in tutto realizzati fra il 1996 e il 2002 da AnsaldoBreda e Firema Trasporti, di caratteristiche e funzionalità utili per garantire la permanenza in servizio per altri dieci anni con un investimento di 1,8 milioni per treno.

"L’ammodernamento dei Taf è un importante esempio di economia circolare e di concreta applicazione dei principi di sostenibilità - ha commentato Arnoldi - Gli interventi, che riguardano sia la parte tecnologica sia la qualità e il comfort del viaggio, sono stati effettuati recuperando materiali che sono stati trattati e riciclati. Oltre il 40% dei nuovi sedili, ad esempio, è stato realizzato riutilizzando i vecchi sedili che, essendo più leggeri del 20% rispetto ai precedenti, contribuiscono ulteriormente al risparmio energetico".

Il primo Taf completamente rinnovato è stato presentato oggi a Milano Cadorna, alla presenza di Franco Lucente, assessore ai Trasporti e Mobilità sostenibile di Regione Lombardia, e di Gianantonio Arnoldi, vicepresidente di FNM. A illustrare gli interventi è stato Stefano Gervasini, Direttore Tecnico di Trenord.

Nuovi treni in Lombardia

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L’appuntamento è stato occasione per fare il punto sul piano di immissione dei nuovi treni destinati al servizio ferroviario lombardo: oggi circolano 144 convogli; saranno 214 entro il 2025 con un investimento di 1,7 miliardi di euro.

"Il revamping consente di reimmettere sulle linee mezzi confortevoli, tecnologicamente avanzati e sostenibili, con un sistema di videosorveglianza fondamentale per aumentare la sicurezza dei passeggeri e del personale viaggiante - ha aggiunto Lucente - Un impegno che si aggiunge all’ingente piano di rinnovo della flotta di treni messo in campo da Regione Lombardia: nel 2024 ne entreranno in servizio altri 45. Uno sforzo che deve andare di pari passo con gli interventi di adeguamento delle infrastrutture e un servizio sempre più competitivo e all’avanguardia, con treni puntuali ed efficienti, su ogni tratta".

Dei 45 nuovi treni che saranno immessi nel 2024, è stata già pianificata l'immissione in servizio entro il mese di giugno. Dal 5 febbraio due convogli Caravaggio saranno introdotti sulla linea Milano-Mortara-Alessandria. Il numero salirà a tre entro giugno 2024. Nel primo semestre 2024 sono previste ulteriori immissioni: due convogli Caravaggio inizieranno a circolare sulla Milano-Carnate-Bergamo, linea che dal 5 febbraio 2024 vedrà l'interruzione della tratta Bergamo-Ponte San Pietro per i lavori di raddoppio a opera di RFI. Due treni ad alta capacità Caravaggio saranno destinati anche alla linea Milano-Treviglio-Cremona entro giugno 2024. Quattro convogli monopiano Donizetti entreranno in servizio per la prima volta sulla linea Milano-Lecco-Sondrio-Tirano e così come altri quattro Donizetti incrementeranno le corse effettuate sulla Milano-Gallarate-Luino.

I Taf rinnovati

Mezzi veloci per le linee con alto numero di passeggeri: queste le caratteristiche dei Treni ad Alta Frequentazione, elettrotreni a due piani, ora sottoposti a rinnovo. Si tratta di convogli a composizione fissa di quattro veicoli – due motrici e due carrozze rimorchiate – che offrono circa 460 posti a sedere. I Taf possono circolare anche in doppia composizione, arrivando a ospitare oltre 920 passeggeri seduti.
I convogli TAF offrono buone prestazioni in accelerazione e raggiungono una velocità massima di 140 km/h. Circolano sia sulla rete FerrovieNord che su quella di Rfi. I mezzi di questa tipologia oggi nella flotta di Trenord sono stati realizzati fra il 1996 e il 2002 da AnsaldoBreda e Firema Trasporti.

A bordo sarà installato un sistema informativo più evoluto, con monitor e apparati audio digitali; su una delle due motrici sarà realizzata un’area dedicata al trasporto biciclette, che potrà ospitarne tre. Il sistema informativo svolge anche funzione di videosorveglianza e si avvale di telecamere digitali ad alta risoluzione. L’installazione di un secondo convertitore in ciascuna motrice, per ridondanza, consentirà di minimizzare l’impatto di eventuali guastiL’illuminazione interna sarà a led, per una riduzione dei consumi energetici stimata al 15% e dell’impatto ambientale.

 

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