Incidenti stradali: ecco le arterie più pericolose della Bassa
Rivoltana, Treviglio-Bergamo ed ex SS11 mietono feriti quasi quanto la A4.
L’ennesimo schianto mortale è di lunedì notte, a Caravaggio, dove a morire è stato un artigiano diretto al lavoro. Due giorni prima, a Soncino si celebravano i funerali di un 16enne. Non tragga troppo in inganno il fatto, certo positivo, che negli ultimi cinque anni sono in leggero calo, in Lombardia, tutti i dati relativi agli incidenti stradali. La conta dei morti continua ad assomigliare a un bollettino di guerra. E anche nella Bassa, alcune Provinciali hanno dati di incidentalità che si avvicinano preoccupantemente a quelli dell’autostrada A4, una delle più trafficate d’Europa. E sulla quale stamattina si è consumata l'ennesima tragedia.
I dati in Lombardia
Nella nostra Regione - dati Aci -gli incidenti hanno subito una recrudescenza tra il 2013 e il 2015, per poi scendere di nuovo e disegnare alla fine del 2017 un trend di leggero calo.
I feriti in incidenti stradali sulla sola rete viaria principale sono paragonabili alla popolazione di una città nemmeno troppo piccola: 46mila 962 nel 2013, 44mila 996 nel 2017. I morti nel 2013 ben 438, 423 quattro anni dopo. Un borgo intero. A essere coinvolti in incidenti con rilevazioni di feriti, sono stati 3607 autovetture, nel 2017, solo in provincia di bergamo. E poi 714 motociclette, 324 scooter, 391 biciclette, 389 veicoli commerciali e 15 autobus.
La rete principale della Bassa
La classifica Aci su Statali e Autostrade è aggiornata al 2017 mentre per le Provinciali i dati si fermano all’anno precedente, il 2016, che abbiamo preso come riferimento per un abbozzo di "classifica" delle strade più pericolose della zona. Il record in termini di incidentalità spetta alla A4, che nel tratto bergamasco nel 2016 ha visto una media di 2,7 incidenti per chilometro. Si contano solo gli incidenti con intervento medico, a prescindere dalla gravità. Fanno 153 feriti in 87 incidenti. A seguire, con nemmeno troppo distacco, la Rivoltana: 1,7 incidenti a chilometro in un anno, dato che non fa che confermare un’intuizione facile facile, per chiunque percorra il lungo rettilineo che collega Caravaggio a Mozzanica.
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