Spara al gatto del vicino, gli animalisti vanno sotto casa sua a manifestare VIDEO
«Assassino, vieni fuori! Uccidere è un reato!». Hanno usato termini forti, i militanti.
Una storia assurda, quella che accaduta sabato 27 luglio 2019 al confine fra Isola bergamasca e Lecchese. A Calusco d'Adda, un 47enne infastidito dal gatto dei vicini che entrava sempre nel suo giardino ha pensato bene di farlo fuori con una carabina. Apriti cielo: l'episodio ha scaldato gli animi dei militanti del movimento "Fronte Animalista", che esattamente una settimana dopo (ovvero sabato 3 agosto 2019, quattro giorni fa) hanno organizzato una manifestazione di protesta davanti al'abitazione del "pistolero".
Animalisti sotto casa sua
«Assassino, vieni fuori! Uccidere è un reato!».
Come racconta GiornalediLecco.it, hanno usato termini forti, i militanti del Fronte Animalista che sabato scorso hanno manifestato a poche decine di metri dalla casa di Calusco d’Adda del 47enne che, una settimana prima, aveva ucciso il gatto del vicino a colpi di fucile. I manifestanti hanno sfilato in corteo per diverse vie del paese con megafoni e bandiere, partendo intorno alle 19 dalla chiesa parrocchiale e arrivando poco dopo nei pressi di via Pietro Mascagni, dove si è consumato il fatto.
Spara al gatto del vicino
Sembra che alla base del bruttissimo episodio ci fossero tensioni tra l’uomo, incensurato e in possesso di un regolare porto d’arma da fuoco, e i vicini di casa. Ai Carabinieri l’uomo ha ammesso le proprie responsabilità. A qual punto è scattata la denuncia. Non solo, ma sono stati posti sotto sequestro il fucile e anche altre due pistole.
Bravissimi!
Il signore,se così si può chiamare,è stato molto fortunato,ha solo visto manifestanti arrabbiati,inveire contro di lui! Se il povero micio era il mio,il "signore" faceva la stessa fine!