Pubblicato:
Cividate
Spacciatore in manette dopo una rapina in stazione a Cividate
Nell'operazione sono stati impegnati venti militari sempre con l'aiuto dei Vigili del fuoco: passato al setaccio il bosco dello spaccio
Allertati per una rapina in stazione a Cividate sono riusciti ad arrestare un 25enne che aveva con sé eroina e hashish. E' il risultato dell'operazione portata a termine nella serata di lunedì 18 marzo 2024 dai carabinieri delle stazioni di Martinengo e Calcio.
Rapina in stazione
I militari dell'Atma, quella sera, infatti, sono intervenuti nei pressi della stazione ferroviaria di Cividate-Calcio, in seguito a una rapina avvenuta poco prima ai danni di un pregiudicato tunisino aggredito da tre nordafricani, i quali, dopo averlo colpito con un corpo contundente, gli avevano sottratto la collana e il telefono cellulare, per poi dileguarsi.
Arrestato spacciatore
I carabinieri della Compagnia di Treviglio, con l’ausilio dei Vigili del Fuoco del distaccamento di Romano di Lombardia, hanno subito avviato le ricerche per individuare gli aggressori e poco dopo sono riusciti a rintracciare, nascosto tra la fitta vegetazione un 25enne marocchino, irregolare sul territorio nazionale, bloccato dopo un breve tentativo di fuga a piedi.
Il 25enne è stato trovato in possesso di circa 700 grammi di eroina e circa 20 grammi di hashish, un bilancino di precisione e denaro contante ritenuto provento dell’attività di spaccio ed è quindi stato arrestato. L’uomo, al termine delle formalità di rito, è stato accompagnato in carcere a Bergamo. Era ricercato da settembre dell’anno scorso. Su di lui pendeva un ordine di carcerazione emesso dal Tribunale di Milano.
Area passata al setaccio
Quello di lunedì sera è solo l'ultimo episodio violento in ordine di tempo ad aver interessato l'area della stazione. Per questo i carabinieri hanno rastrellato l'area boschiva dove lo spacciatore aveva provato a cercare rifugio. Nell'operazione sono stati impegnati venti militari sempre con l'aiuto dei Vigili del fuoco: l'area impervia è stata ispezionata attentamente individuando alcuni imboschi, verosimilmente utilizzati per l’attività di spaccio sui quali sono in corso ora ulteriori approfondimenti.
