Viabilità

Sopralluogo sulla Sp Francesca, Valois: «Serve una riqualificazione»

Interventi di manutenzione a breve ma il consigliere provinciale chiede di più.

Sopralluogo sulla Sp Francesca, Valois: «Serve una riqualificazione»
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Dopo quello di dicembre martedì nuovo sopralluogo sulla Sp Francesca da parte del consigliere provinciale di Verdellino Umberto Valois: «Grazie al presidente Gianfranco Gafforelli per gli interventi-tampone in programma, ma adesso serve un piano organico di riqualificazione».

Sp Francesca: nuovi interventi in programma

«In seguito alle copiose precipitazioni avevo presentato in Consiglio provinciale un’interpellanza sul tema e il presidente Gafforelli aveva replicato che per quest’anno erano in previsione degli interventi, infatti così è - ha spiegato Valois - martedì mattina però ho voluto effettuare un sopralluogo alla presenza del geometra della Provincia Antonio Sisti perché con il caldo le voragini sistemate si sono avvallate ancora».
Con loro la vicesindaco di Cologno Giovanna Guerini, consigliere delegato ai lavori Elvis Pezzoli di Urgnano, il vicesindaco di Verdello Roberto Boi, la prima cittadina di Ciserano Caterina Vitali e il sindaco di Comun Nuovo Ivan Moriggi.
«Dal tecnico sono arrivate buone notizie per i lavori in programma a stretto giro - ha proseguito - a breve saranno effettuate 800 metri di asfaltature nel territorio di Ciserano, quindi si provvederà al rifacimento della rotonda di Urgnano/Cologno con annesso manto stradale circostante. Tuttavia, preso atto nuovamente dello stato critico in cui versa l’arteria, continuerò a sollecitare lo stanziamento urgente delle risorse per la riqualificazione della rotatoria tra Verdello e Pognano che si allaga continuamente, già periziata e in programma, come del manto stradale del tratto Comun Nuovo-Spirano-Comun Nuovo-Stezzano e di quello tra Verdello e Ciserano». Valois ha poi fatto sapere che ci saranno anche altri interventi di messa in sicurezza stradale entro breve: «Un chilometro di asfaltature sulla Sp 525 nel territorio di Boltiere, e poi lavori a Calvenzano, Pognano-Lurano e Curno».

«Non bastano più interventi-tampone»

Il consigliere provinciale lancia un appello a Gafforelli.
«Grazie al presidente per quanto verrà realizzato nel giro di poco tempo e per gli interventi programmati - ha concluso - tuttavia non basta più tamponare la situazione, se no si ritorna sempre indietro. Occorre fare un progetto organico per la messa in sicurezza dell’asse principale della pianura bergamasca, che serve le diverse aree industriali».

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