Cividate

Sindaci e assessori in rosso dicono "No" alla violenza - VIDEO

Sono 50 i paesi della bergamasca che hanno aderito all'iniziativa lanciata da Cividate “In Comune contro al violenza sulle donne”

Pubblicato:
Aggiornato:

Sono 50 i paesi della bergamasca che hanno aderito all'iniziativa lanciata da Cividate “In Comune contro al violenza sulle donne”. Cinquanta Comuni in cui i sindaci, assessori e consiglieri comunali hanno deciso di posare indossando un abito rosso per celebrare la Giornata mondiale per l'eliminazione della violenza contro le donne, che cade proprio oggi, 25 novembre 2020.

L'iniziativa

Un album social, provinciale, fatto dagli amministratori, per dire no alla violenza. E' partito dai giovani amministratori di Cividate il progetto che prevede la realizzazione di uno scatto fotografico riferito agli Amministratori dei 243 Comuni della Provincia di Bergamo. La foto deve necessariamente essere rappresentativa della Giornata contro la violenza e gli Amministratori hanno indossato capi di abbigliamento o accessori rossi, per esempio scarpe, magliette o quant’altro o utilizzato elementi di arredo rossi come “la panchina rossa” o una bicicletta rossa .

Il video

I contenuti fotografici, sono stati raccolti dal Comune Responsabile del progetto, il Comune di Cividate al Piano, al fine di creare un contenuto multimediale, condiviso sulle pagine social ufficiali oggi, 25 novembre 2020.Il format “in Comune contro la violenza sulle donne” è nato dalla volontà di voler simbolicamente sensibilizzare e ricordare la Giornata contro la violenza sulle donne, anche in questo periodo difficile. Viste le regole restrittive, ci è sembrato doveroso utilizzare i social network per portare avanti questa iniziativa”.

I Comuni aderenti

Sono state 50 le Amministrazioni di tutta la bergamasca che hanno aderito al progetto e si tratta dei Comuni di : Alzano Lombardo, Antegnate, Arzago d'Adda Bagnatica Barbata, Bariano, Bergamo Berzo San Fermo Bolgare, Brembate, Brusaporto, Calcio Calcinate, Calusco D'Adda, Calvenzano Casirate d'Adda, Castel Rozzone, Cavernago, Cenate Sopra, Cerete, Chiuduno, Cividate, Clusone, Cologno, Cortenuova, Costa di Mezzate, Endine Gaiano, Fara Olivana con Sola, Fontanella, Gandino, Ghisalba, Grassobbio, Gromo, Mapello, Morengo, Montello, Mozzo(minoranza), Osio Sopra, Pedrengo, Pontirolo Nuovo, Presezzo, Pumenengo, Romano, San Giovanni Bianco, Sotto il Monte, Spirano, Stezzano, Terno d'Isola e  Vilminore di Scalve .

I promotori dell'iniziativa

Gloria Chitò assessore alla cultura del Comune di Cividate, ha ideato con il consigliere comunale Edoardo Raimondi e la responsabile alla comunicazione, Sara Belotti, ha promosso il progetto. “Il proposito del progetto “In Comune contro la violenza sulle donne” era riuscire a creare unione tra le amministrazioni comunali bergamasche per veicolare un messaggio così importante. In questo momento di distanza forzosa volevamo trovare un modo di sentirci vicini. - ha detto Gloria Chitò - Sono molto soddisfatta che l’Assessorato alla Cultura sia riuscito, nel giro di poche settimane, a muovere 50 sindaci, Giunte e Consigli comunali, tra cui Giorgio Gori e Gianfranco Gafforelli. Senza considerare poi i numerosi amministratori che ci hanno fatto sentire il loro sostegno. Da ultimo, ma non per importanza, abbiamo avuto il contributo di Don Cristoforo Vescovi, parroco di Bolgare, ma nativo cividatese. Questo è un altro segnale di come il lavoro di squadra porti a ottenere i risultati attesi: in tal senso nulla sarebbe stato possibile senza Sara Belotti ed Edoardo Raimondi. Va da sè che anche l’appoggio del nostro Sindaco Forlani e dei colleghi Assessori Bellometti Pagani e Ventura, del capogruppo Casati e della minoranza è stato fondamentale. Il merito della diffusione dell’iniziativa è stato anche della stampa locale, che ringrazio , la quale si è prestata ad aiutarci in questo senso”.

TORNA ALLA HOME

Seguici sui nostri canali