Sicurezza stradale, Federconsumatori chiede tolleranza zero ma tutto l'anno
L'associazione critica i risultati del vertice che si è tenuto in prefettura a Bergamo.

Quattro giorni di tolleranza zero sulle strade implica 361 giorni a discrezione? E' l'interrogativo, che sa di provocazione, che Federconsumatori ha lanciato l'indomani del vertice che ha riunito in prefettura a Bergamo istituzioni e Forze dell'ordine.
Sulle strade tolleranza zero
"Federconsumatori Bergamo ritiene che la sicurezza stradale sia troppo importante perché si pensi di garantirla con misure estemporanee del tipo quella annunciata in questi giorni dal vertice tenutosi in Prefettura - si legge in una nota di Federconsumatori - Non serve a molto contrastare per 4 giorni l’eccesso di velocità, il mancato uso delle cinture di sicurezza, l’uso degli smartphone e la guida sotto l’effetto dell’alcol, come fossero comportamenti eccezionali. Sarebbe utile e sufficiente che chi ne ha l’autorità e il compito di fare rispettare il Codice della Strada fosse messo nelle condizioni di poterlo fare tutti i giorni e poi lo facesse. E gli Amministratori locali dovrebbero impegnarsi sempre più in azioni mirate alla prevenzione degli incidenti: viabilità, segnaletica e comunicazione".
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Tutti dobbiamo rispettare il Cds
E Federconsumatori ne ha per tutti compresi i ciclisti perché quando ci si muove tutti dovremmo rispettare il Codice della strada.
"Ciclisti che pedalano contromano, nei sensi vietati, sui marciapiedi, al buio a luci spente o inesistenti col rischio di fare danni agli altri oltre che a se stessi - si legge - Per queste violazioni al Codice della strada quante contravvenzioni sono state contestate nel corso di un anno nei vari Comuni della Provincia bergamasca? Esiste un ufficio che monitòri la condizioni di visibilità dei passaggi pedonali e la condizione delle strisce per provvedere alla necessaria manutenzione?"
"Federconsumatori riterrebbe utile e necessario che i 4 giorni programmati di “tolleranza zero” si trasformassero in 365 giorni all’anno di giusti e quotidiani interventi nei confronti degli utenti della strada per far rispettare le Regole del Codice a tutela di pedoni, ciclisti, motociclisti e automobilisti".