Brignano

Rotonda in via Cologno e Casa della Cultura: i progetti di Brignano per il futuro

Il punto sulle opere pubbliche per l'ultimo anno di amministrazione Bolandrini

Rotonda in via Cologno e Casa della Cultura: i progetti di Brignano per il futuro
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Brignano, il sindaco Beatrice Bolandrini punta tutto sulla rotonda in via Cologno mentre attende i fondi regionali da un milione di euro per la Casa della Cultura nell’ex municipio.

Opere pubbliche, si torna a parlare di viabilità

A parlarne è stata direttamente la prima cittadina nel corso dell’ultimo Consiglio comunale, indicando come propri obiettivi i due investimenti, uno dei quali, in particolare, è atteso da anni da tutti i brignanesi e necessario a dare maggiore sicurezza a un tratto di Provinciale che ha già visto il verificarsi di diversi incidenti.

«L’opera principale in questo Dup è senz’altro la rotonda in via Cologno, per la quale abbiamo portato avanti in questi mesi il dialogo con la Provincia di Bergamo chiedendo l’applicazione degli avanzi annuali dell’ente provinciale – ha riferito ai consiglieri Bolandrini – Stiamo ora per aggiudicare l’incarico al fine di iniziare i lavori e dare vita a quest’opera, attesa da tanto e da tanti. La Provincia ci ha infatti garantito un rapido aggiornamento, perché ha già un portafoglio di soldi destinati allo scopo: abbiamo chiesto una loro compartecipazione perché si tratta di un intervento importante su una strada di loro competenza».

Il plauso delle minoranze

Un annuncio accolto con favore da «Progetto Comune Brignano», che circa un anno fa aveva proposto di normare l’incrocio attraverso un impianto semaforico, ma al quale basta che si provveda a regolare e mettere in sicurezza la viabilità in quell’area. Favorevole all’idea anche il gruppo Lega, con Stefano Biffi che ha però espresso qualche perplessità circa i costi dell’intervento, stimati in 380mila euro secondo uno studio condotto due anni fa. «Credo che a distanza di due anni le cifre dovranno presumibilmente essere riviste al rialzo, quella somma non basterà» ha commentato laconico il consigliere, che ha poi detto la sua anche sul progetto della Casa della Cultura, che l’Amministrazione Bolandrini sta cercando di realizzare nell'ex Municipio di via Vittorio Emanuele II grazie a un bando da un milione di euro che si è aggiudicata tramite Regione Lombardia.

I dubbi sulla Casa della cultura

«Sono molto dubbioso al riguardo, perché credo si possano fare anche dei ragionamenti diversi. Speriamo comunque che ci sarà una ricerca di contributi regionali allo scopo, perché sicuramente con le sole risorse del nostro ente non si riuscirà: si parla di 1,8 milioni, ma non basteranno». Circa questo maxi-progetto, invece, la capogruppo di «Progetto Comune Brignano» Noemi Galimberti ha sottolineato come esso «non fosse nelle linee di programma di inizio mandato». «Lì trovavamo il recupero dell’ex cinema parrocchiale, così come quello di Palazzo Visconti - ha proseguito - Mi chiedo come nasca invece quest’idea così ambiziosa che richiederà ulteriori risorse, e se siano stati valutati quelli che saranno i costi di gestione di questo nuovo eventuale spazio».

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