Romano

Raccolta puntuale, ecco i primi effetti sulla città

L'Amministrazione comunale di Romano ha presentato il bilancio delle prime tre settimane dall'entrata in vigore del nuovo sistema di raccolta dei rifiuti.

Raccolta puntuale, ecco i primi effetti sulla città
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L'Amministrazione comunale di Romano ha presentato il bilancio delle prime tre settimane dall'entrata in vigore del nuovo sistema di raccolta dei rifiuti.

«Raccolta puntuale, i sacchi neri in strada sono solo un lontano ricordo»

Con queste parole il sindaco di Romano Sebastian Nicoli, insieme all’assessore Luca Bettinelli, mercoledì pomeriggio nel corso di una conferenza stampa ha presentato i dati delle prime tre settimane dall'entrata in vigore del nuovo sistema di raccolta dei rifiuti. Nuovo si fa per dire, dato che i giorni di passaggio di raccolta sono sempre gli stessi, ormai consuetudine per la differenziata che a Romano è in vigore di anni. La novità è rappresentata dal bidoncino chippato, che sostituisce quello che fino a prima di luglio era il sacco dell’indifferenziato.

Il primo bilancio

I dati che riguardano un periodo di tre settimane da quando è stata introdotta la puntuale sono rapportati con quelli raccolti in uno stesso arco temporale con il vecchio sistema di raccolta dei rifiuti. Dati che fanno riferimento al totale di utenze Tari che ad oggi è attestato su 9 mila. Prima della puntuale l’ indifferenziato era 1440 quintali, la plastica 195 quintali, il vetro e barattoli 480 quintali, la carta 390 quintali, i rifiuti abbandonati 12 quintali quelli raccolti nei cestini pubblici 15 quintali. Con la Puntuale l’ indifferenziato è 420 quintali ( -70%), la plastica 360 quintali (+80%), il vetro e barattoli 690 quintali (+40%), la carta 410 quintali (+5%), i rifiuti abbandonati 15 quintali (+30%) e quelli raccolti nei cestini pubblici 24 quintali (+45%).

Replica alle critiche

«I dati confermano che la strada intrapresa è quella giusta- ha detto il sindaco Sebastian Nicoli – C’è ancora del lavoro da fare sull'abbandono dei rifiuti soprattutto nel periodo estivo, ma settimanalmente ci confrontiamo con la Polizia locale e i Rangers d’Italia per monitorare la situazione. Non siamo ancora alle sanzioni, quello sarà l’ultimo passaggio previsto»,
Il primo cittadino ha voluto anche rispondere al circolo cittadino di Fratelli d’Italia che settimana scorsa attraverso un comunicato stampa aveva espresso delle forti critiche sulla gestione dei rifiuti e del gettito fiscale conseguente, affrontando il tema della Tari. «Chi ha scritto quel comunicato evidentemente non sa cos’è la Tari, come si calcola e a cosa serve.- - ha detto - La Tari non serve ad altro che a sostenere la spesa della raccolta rifiuti e il suo ammontare totale viene suddiviso al 100% tra i cittadini. Come potrebbe guadagnarci il Comune? Dare questo tipo di informazioni inoltre denota la concessione che il Comune sia qualcosa di diverso dai cittadini, una concezione assurda che denota una distanza da quella che è la realtà. Evidentemente la campagna elettorale è già iniziata, ma non solo quella nazione anche quella comunale».

 

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