Prima lo tamponano, poi lo derubano di 10mila euro. Allarme a Cassano: ecco come ha agito la banda

Prima tamponato, poi derubato durante i concitati momenti successivi all'incidente. È così che Maurizio Baragatti, 60enne che gestisce la tabaccheria di via Leonardo da Vinci al Villaggio a Cassano d'Adda, è diventato suo malgrado l’ignara vittima di un piano ben congegnato, per sottrargli l’incasso delle macchinette automatiche che si trovano all’ingresso dell'attività. È stato tamponato, con tutta probabilità volutamente. E mentre stava parlando con il guidatore dell'altro veicolo coinvolto, qualcun altro gli ha portato via i soldi che aveva in macchina.

Cassano, si cerca una Lancia Y

"È stata una scena da film, ma non avevo capito di essere io il protagonista inconsapevole - ha detto il gestore alla Gazzetta dell'Adda, che ha raccontato la sua storia sul numero in edicola da ieri, sabato - Una Lancia Y con due persone a bordo ha colpito il mio furgoncino. L’autista della macchina è sceso scusandosi dello scontro, mentre il complice è uscito e ha preso il borsello che conteneva oltre 10mila euro che stavo andando a depositare in banca".

Un piano ben architettato

I carabinieri della Compagnia di Pioltello non escludono che Baragatti fosse tenuto sotto controllo. Il conducente della Lancia è poi risalito a bordo ed è fuggito sgommando, mentre il complice, appena arraffato il borsello, è scappato a piedi.

I ladri "Hanno agito con un sincronismo perfetto - prosegue il tabaccaio - Sicuramente mi avevano curato, e non escludo il coinvolgimento di altre persone come ad esempio un palo che ha avvertito della mia partenza e una macchina che appena ho svoltato in corso Europa si è messa di traverso, bloccando il traffico in modo da consentire l’arrivo della Lancia che mi ha tamponato".

Il servizio completo nell'edizione della Gazzetta dell'Adda in edicola e nell'edizione sfogliabile online per smartphone, tablet e Pc da sabato 20 agosto 2022.