Polmonite bilaterale dopo il Covid: pontirolese si risveglia dal coma farmacologico
In vacanza con la moglie contrae una polmonite bilaterale. Si è scoperto che a febbraio aveva sconfitto il virus, ma i suoi polmoni erano ancora debilitati.
Protagonista dell'accaduto il pontirolese Alex Chiari, dimesso il 23 settembre dopo tre settimane di degenza a causa di una polmonite bilaterale.
La malattia
Si è ammalato il 31 agosto scorso, dopo un'uscita in barca durante le vacanze estive, il 48enne Alex Chiari, che in un'intervista al Giornale di Treviglio ha raccontato la propria storia e ringraziato i medici e gli infermieri del reparto di Rianimazione di Treviglio.
Rientrato dalle ferie qualche giorno più tardi, mi sono recato al Pronto Soccorso, dove i medici hanno deciso per il ricovero - ha raccontato - Nonostante il tampone sia risultato negativo, mi è stata diagnosticata una polmonite bilaterale e si è poi scoperto che avevo già avuto il Covid a febbraio, uscendone vincitore ma con i polmoni ancora debilitati.
La degenza e i ringraziamenti
Trasferito in Rianimazione, intubato e poi messo in coma farmacologico, Alex è stato risvegliato dopo una settimana.
Medici e infermieri non hanno sbagliato niente e mi hanno prestato tutte le cure possibili - ha spiegato il 48enne, atteso da un altro mese di convalescenza - Non mancavano mai di farmi una carezza, li ringrazio di cuore insieme a tutti i professionisti del reparto di Medicina.
Puoi saperne di più e leggere l'intervista e i ringraziamenti di Alex Chiari sul Giornale di Treviglio e RomanoWeek in edicola da venerdì 2 ottobre e sul nostro sfogliabile online.