Pistola con matricola abrasa, trentenne arrestato dalla Polizia
M.M., disoccupato trevigliese di origini calabresi, aveva in casa un revolver di grosso calibro.
Nella serata ieri 27.03.2019 è stato tratto in arresto dal personale della Polizia di Stato un 30enne, residente a Treviglio. Gli hanno trovato una pistola con matricola abrasa e liìo hanno arrestato per detenzione di arma clandestina.
Pistola con matricola abrasa
Ieri sera il personale del Commissariato di Treviglio, a seguito di accertamenti rivolti a prevenire i reati contro il patrimonio, ha effettuato una perquisizione domiciliare nell’abitazione di M.M. ubicata al centro di Treviglio. Nel corso dellaperquisizione sono state rinvenute tre pistole con relative munizioni. Due di queste erano delle repliche in metallo di pistole semiautomatiche che esplodevano solo cartucce a salve (a una di esse era stato però fatto il buco nella canna) la terza, invece, era un vero e proprio revolver in acciaio inox di grosso calibro (38 special), accompagnato da 16 cartucce cariche. Da un attento esame è risultato che la matricola era stata meticolosamente punzonata per cancellarla.
Arresti domiciliari per un 30enne
Accompagnato in ufficio e sottoposto a fotosegnalamento da parte della Polizia Scientifica, M. M. di origini calabresi e residente a Treviglio, è risultato essere incensurato, in attesa di occupazione. Tratto in arresto per il reato di detenzione di arma clandestina, nella mattinata odierna è stato tradotto al Tribunale di Bergamo per il giudizio direttissimo, dove è stato convalidato l’arresto. L'uomo è stato posto agli arresti domiciliari con termini a difesa e rinvio all’ udienza del 13 giugno 2019.
Sono in corso gli ulteriori accertamenti, compresa la perizia balistica, al fine di accertare la provenienza del revolver e se le stesse armi erano state usate per compiere dei reati.