Picchia la moglie e aggredisce i carabinieri, 54enne in manette

Questa volta è successo a Ghisalba dove un marito violento è stato arrestato dopo aver alzato le mani per l'ennesima volta.

Picchia la moglie e aggredisce i carabinieri, 54enne in manette
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Picchia la moglie e aggredisce i carabinieri, 54enne in manette. E' l'ennesima storia di violenza domestica che colpisce la Bassa. Questa volta è successo a Ghisalba dove un marito violento è stato arrestato dopo aver alzato le mani sulla moglie anche davanti ai militari che erano intervenuti.

Arrestato autotrasportatore incensurato

Verrà processato questa mattina, in direttissima in Tribunale a Bergamo, l'autotrasportatore italiano di 54 anni finito in manette dopo l'ennesima aggressione ai danni della moglie. I carabinieri della Compagnia di Treviglio, con un pattuglia di Romano di Lombardia e il supporto del Nucleo Radiomobile di Treviglio, sono intervenuti ieri a Ghisalba arrestato in flagranza di reato un 54enne, incensurato, che da tempo - secondo il racconto della donna - aveva assunto atteggiamenti violenti contro di lei, sia sotto il profilo psicologico che fisico.

Ubriaco, picchiava la moglie

Spesso ubriaco, il 54enne soprattutto nell’ultimo periodo, aveva creato un vero e proprio stato di assoggettamento e paura nella moglie, determinando in alcuni casi anche l’intervento dei carabinieri. Sino a questo momento, però, per timore ma anche con la speranza che l’uomo cambiasse atteggiamento, non erano mai state denunciate le varie situazioni di violenza e frustrazione che la 46enne era stata costretta in silenzio a subire.

La donna subiva da anni, ora ha denunciato

Soltanto alcuni anni fa era stata presentata una querela da parte della vittima, subito dopo però ritirata. Ieri, però, esausta ha chiamato il “112”, facendo quindi intervenire i carabinieri a casa sua. Anche davanti ai militari l’uomo avrebbe comunque continuato ad ingiuriare, minacciare ed anche percuotere la moglie, al punto tale da dover essere ammanettato. Durante l'operazione l'uomo si è scagliato anche contro i carabinieri responsabili, a suo dire, di essersi “intromessi in fatti che non li riguardavano”. Un militare ha riportato 5 giorni di prognosi, come anche la 46enne in conseguenza delle contusioni riportate.

In attesa del rito in direttissima

Il 54enne è stato, quindi, arrestato e ristretto nelle camere di sicurezza della caserma trevigliese in attesa del rito di convalida per direttissima previsto questa mattina. L'accusa è di maltrattamenti in famiglia aggravati, resistenza a Pubblico ufficiale e lesioni personali aggravate.

L'importanza di denunciare

Ancora una volta, l'esempio ghisalbese, ricorda quanto sia fondamentale chiedere aiuto. Prima allertando le Forze dell'ordine e poi utilizzando gli strumenti giudiziari a disposizione di chi subisce violenza fisica e psicologica ancor più quando accade tra le mura di casa.

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