OSIO SOTTO

Osio Sotto, bloccato giovane rapinatore senegalese

B.I.D., 20enne di nazionalità senegalese, pregiudicato per reati specifici, aveva avvicinato un gruppo di ragazzi minorenni

Osio Sotto, bloccato giovane rapinatore senegalese
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Nella tarda serata di giovedì 13 agosto, i Carabinieri della Sezione Radiomobile del N.O.R.M. della Compagnia di Treviglio hanno rintracciato e fermato un extracomunitario resosi responsabile con altri due giovani di colore di una rapina in danno di un minore.

La dinamica

B.I.D., 20enne di nazionalità senegalese, pregiudicato per reati specifici, aveva avvicinato un gruppo di ragazzi minorenni che, dopo esser stati alle giostre di Osio Sotto, stava facendo rientro a casa in bicicletta percorrendo la via Papa Giovanni XXIII. Lì, poco prima del cavalcavia autostradale, era stato raggiunto dagli altri due extracomunitari che gli avevano dato manforte nell’azione delittuosa, intimando ai tre amici di consegnargli il denaro in loro possesso. Una delle vittime, intimorita ed in possesso di soli dieci euro, aveva consegnato il contenuto del suo portafogli all’extracomunitario che aveva, tra l’altro, minacciato di morte asserendo di essere in possesso di una pistola.

L'aiuto delle Forze dell'Ordine

I ragazzi, spaventati, avevano quindi contattato i genitori con i quali –vista l’ora e su indicazione della pattuglia della Sezione Radiomobile della Compagnia di Treviglio inviata sul posto dall’operatore della Centrale Operativa del 112- avevano sporto denuncia presso la vicina Tenenza di Zingonia, aperta ad orario continuato. Le immediate ricerche avviate in zona dai militari dell’Arma e la precisa descrizione dell’abbigliamento di uno dei giovani autori del reato predatorio, consentivano all’equipaggio intervenuto di rintracciare una persona corrispondente nella descrizione fornita del rapinatore, indicato come un ragazzo di colore di circa vent’anni con indosso un gilet nero e maglietta bianca e, in particolare, una bandana rossa. Il successivo confronto per verificare la compatibilità tra la persona fermata e l’autore della rapina avvalorava l’attività svolta dai militari, con il riconoscimento senza ombra di dubbio dell’autore da parte della vittima.

Ulteriori accertamenti

Il rapinatore veniva, quindi, deferito all’Autorità Giudiziaria per il reato di rapina e rimesso in libertà. Visti i diversi precedenti specifici dell’autore, gli investigatori dell’Arma di Treviglio stanno svolgendo ulteriori accertamenti volti ad accertare la compatibilità del modus operandi con altri reati simili avvenuti negli ultimi mesi nella stessa area geografica.

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