Non vuole il Tso, 22enne denunciato per resistenza a Pubblico ufficiale
Il giovane è stato quindi bloccato e trasportato in ospedale a Crema.
Si è concluso con la denuncia per resistenza a pubblico ufficiale e lesioni di un cittadino italiano di 22 anni, con precedenti di polizia a carico, un intervento dei Carabinieri dell’Aliquota Radiomobile di Crema e della Stazione di Pandino effettuato a Vailate il pomeriggio di domenica scorsa quando l’uomo ha opposto una strenua resistenza perché non accettava che nei suoi confronti fosse eseguito un accertamento sanitario obbligatorio e ha minacciato e aggredito il personale medico e i carabinieri, rifiutando ogni forma di azione e assistenza.
Rifiuta il Tso e aggredisce i carabinieri
La chiamata alla Centrale Operativa dei Carabinieri di Crema è arrivata alle 17 di domenica 15 maggio da parte del personale del 118 impegnati in un intervento per un trattamento sanitario obbligatorio nei confronti di un giovane che già in passato aveva tentato di sottrarsi al provvedimento creando non pochi problemi.
All’arrivo dei militari dell’Aliquota Radiomobile il 22enne era calmo ed era sdraiato per terra all’interno del garage della casa con alcune ferite da taglio. I genitori hanno riferito quanto il figlio aveva detto loro, cioè di essere stato ferito durante una lite da uno sconosciuto.
I militari hanno tentato con calma di avvicinarsi al 22enne per convincerlo a farsi visitare, ma è stato colto da un improvviso scatto d’ira e in modo aggressivo si è alzato e li ha minacciati di non avvicinarsi. Nel frattempo è giunta sul posto la pattuglia della Stazione di Pandino. I sanitari, vista la reazione dell’uomo, hanno ritenuto non più rinviabile l’accompagnamento in ospedale del giovane che però non si faceva avvicinare, tentando di guadagnare la fuga. Ha quindi spinto e strattonato i militari che a quel punto, per evitare che la situazione degenerasse, lo hanno bloccato e immobilizzato.
Tenta la fuga, fermato e denunciato
Ha provato a liberarsi dalla presa e a dare calci e pugni ai carabinieri e al personale medico. Al termine, sono riusciti a bloccarlo definitivamente e a condurlo con l’ambulanza in ospedale di Crema dove è stato ricoverato per l’esecuzione dell’accertamento sanitario obbligatorio disposto dall’autorità sanitaria. Uno dei militari durante l’intervento ha riportato una distorsione a un ginocchio e ha ottenuto una prognosi di 7 giorni di cure. Per questo motivo il giovane è stato denunciato per resistenza a pubblico ufficiale e lesioni personali.