Non vedenti e scalatori, alla conquista delle Dolomiti

I membri dell'associazione "Disabilincorsa Onlus" di Treviglio protagonisti dell'impresa sulle montagne bellunesi

Non vedenti e scalatori, alla conquista delle Dolomiti
Pubblicato:
Aggiornato:

Non vedenti sulle cime delle Dolomiti. Un impresa titanica?  Niente affatto, e a dimostrarlo sono stati proprio alcuni atleti della associazione trevigliese «Disabilincorsa Onlus», che hanno partecipato alla prima edizione della  «Settimana verde sulle Dolomiti Bellunesi», dal 2 al 10 settembre.

Non vedenti

A raccontare di questa prima emozionante avventura è  Michele Pavan, presidente dell’associazione che dal 2016 opera a livello nazionale. "Questa prima edizione della settimana verde di trekking sulle Dolomiti, a Falcade e dintorni, è stata un successo - ha dichiarato - Il gruppo di otto atleti è stato supportato da guide volontarie che hanno messo a disposizione anche i mezzi di trasporto, che sono stati utilizzati anche per raggiungere i punti di partenza per le suggestive escursioni sulle Dolomiti bellunesi. Nella prima giornata il gruppo si è mosso direttamente a piedi, da Falcade al rifugio Bottari. Nelle giornate seguenti poi, gli atleti hanno camminato lungo il passo Duran ed in valle del Mis, percorrendo i cadini del Brenton e la cascata Soffia, nascosta tra le rocce a cui si arriva attraversando grotte, anfratti e specchi d’acqua cristallini".

Escursione

"Venerdì 8 settembre invece  - ha proseguito Pavan - il gruppo si è spostato in Val Venegia, per raggiungere la baita Segantini, attraversando una delle valli più caratteristiche della zona. Da questo punto di vista privilegiato, a 2.200 metri, si possono ammirare  in tutto il loro splendore le pareti verticali delle Pale di San Martino e si ha la sensazione di essere piccolissimi davanti a tanta bellezza. Nell’ultima giornata infine siamo stati sull’Alpe del Nevegal, dove abbiamo visitato il giardino botanico delle Alpi Orientali – ha proseguito il presidente Pavan, che ha aggiunto – Un particolare ringraziamento va a Carletto Tibolla, del Corpo dei Vigili del Fuoco, Andrea Dipinto, dei Carabinieri Forestali e Roberto D’Inca  che, oltre ad essere sempre presenti durante le escursioni, hanno anche organizzato il programma delle attività".

Guide volontarie

"Ma non possiamo dimenticare i numerosi amici e volontari che si sono offerti come guide, e neppure l’ospitalità dello Sport Hotel Cristal dove abbiamo alloggiato e dell’intero ufficio direttivo dell’associazione, che con grande gioia ha appoggiato questa prima edizione della Settimana verde sulle Dolomiti", ha concluso Pavan. Quest’iniziativa segna un altro grande passo verso una maggiore consapevolezza della realtà dei non vedenti e soprattutto delle loro potenzialità, per nulla limitate dal buio della cecità ma colmate da un contagioso entusiasmo e da una sana gratitudine verso la bellezza della vita.

Seguici sui nostri canali