Niente insulina a scuola per la bimba diabetica, è polemica

Le maestre non possono fare l'iniezione alla bambina. Serve un'infermiera che faccia la puntura, ma non all'interno dell'edificio scolastico.

Niente insulina a scuola per la bimba diabetica, è polemica
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Accade nel Cremasco. La polemica è scoppiata a pochi giorni dall'inizio delle scuole. A diffonderla il papà di una bimba che ha saputo che le maestre non possono iniettare insulina alla sua piccola.

Niente insulina a scuola

La bambina è affetta da diabete di tipo 1. Dovrebbe quindi ricevere, dopo pranzo, un'iniezione di insulina. Iniezione che però le maestre non sono autorizzate a praticare. Per una simile operazione si rende necessaria la presenza di un'infermiera. Ma chi paga? La scuola? La famiglia? A quanto pare un po' per uno. Oltre a questo l'iniezione dovrebbe essere fatta a casa e non a scuola. Il che significherebbe fare avanti e indietro con la bimba da casa a scuola per quattro volte al giorno. Una situazione che ha suscitato la rabbia del padre della piccola e a cui si dovrà trovare presto una soluzione.

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Commenti
Patrizia

Ho letto l’articolo “niente insulina scuola nel Cremasco“ e e mi sono resa conto di quanta ignoranza c’è ancora in merito al diabete tipo uno in età pediatrica. L’articolo contiene molte imprecisioni e stento a credere che il fatto sia realmente accaduto. In regione Lombardia la direzione generale sanità ha stilato in data 12 luglio 2005 la circolare numero 30 “Linee guida per favorire l’inserimento del bambino con diabete in ambito scolastico”. I genitori avrebbero dovuto consegnare a scuola la circolare numero 30 che da indicazioni utili per il soddisfacimento dei bisogni dei bambini affetti da questa patologia e se iscritti ad una associazione chiedere supporto. Le associazioni delle persone con diabete in ambito pediatrico, così come previsto dalla circolare, collaborano con i centri di diabetologia per l’organizzazione di incontri di formazione rivolti agli operatori scolastici.

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