Nasce la Comunità energetica "Fonte Ets", giovedì la presentazione al San Carlo
Un secondo appuntamento è in programma per giovedì 10 aprile a Fornovo

La comunità energetica "Fonte Ets" è pronta a presentarsi alla cittadinanza. Due gli appuntamenti in programma, giovedì 3 aprile al teatro San Carlo di Caravaggio e giovedì 10 aprile a Fornovo.
Nasce la Cer "Fonte Ets"
E' tutto pronto per la serata di presentazione della Cer del "Fonte", promossa dagli otto enti fondatori - i Comuni di Caravaggio e Fornovo, la parrocchia SS Fermo e Rustico, quella di Masano, di Fornovo e di Vailate, la Fondazione don Pidrì e don Pierino di Caravaggio e la Fondazione Asilo infantile don Arturo Bietti di Fornovo San Giovanni - su indicazione del Consiglio Pastorale Unitario della diocesi di Cremona.
A presentarla, dopo i saluti affidati al sindaco Claudio Bolandrini e al parroco don Giansante Fusar Imperatore, sarà il presidente della Fondazione "Fonte Ets" Giorgio Luigi Rigamonti insieme al coordinatore del progetto della diocesi di Cremona, Giuseppe Dasti.
Attraverso la costituzione di una Comunità Energetica Rinnovabile è possibile produrre, immagazzinare, consumare, scambiare e condividere l'energia elettrica prodotta dagli impianti a fonte rinnovabile presenti sul territorio, autoconsumando in situ l'energia
generata e accumulata, con notevoli risparmi in termini di costi per la fornitura dell’energia e per le altre voci di spesa di norma presenti in bolletta.
I benefici
L'adesione ad una Comunità Energetica Rinnovabile consente di trarre benefici di diversa natura: benefici ambientali derivanti dalla drastica riduzione delle emissioni di CO2 quale logica conseguenza dell'incremento di produzione di energia da fonte rinnovabile; benefici economici, dovuti sia all’autoproduzione e all’autoconsumo in situ di energia rinnovabile che dall’incentivo erogato dal GSE sull’energia condivisa all’interno di una configurazione di autoconsumo diffuso; benefici di carattere sociale consentendo di attuare prassi di coesione sociale, favorendo la lotta alla povertà energetica delle fasce sociali più deboli e fragili.
Nomato il CdA
Il Consiglio di Amministrazione è formato dal presidente Giorgio Luigi Rigamonti, affiancato da Giancarlo Piana, Antonio Frigerio, Gloriano Galleani e Sara Moleri. I soci fondatori hanno nominato Daniela Nava in qualità di sindaco con funzioni di revisore legale dei conti.