"Mi ha tradito": Accoltella la compagna e tenta il suicidio

Entrambi in prognosi riservata, lui è più grave.

"Mi ha tradito": Accoltella la compagna e tenta il suicidio
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Accoltella ripetutamente la compagna e poi tenta il suicidio con la stessa arma. Sospettava un presunto tradimento. Ma l'intervento dei carabinieri ha evitato  duplice tragedia.

Tragedia sfiorata a Dalmine

Una notte drammatica quella di ieri a Dalmine, dove in piazza Castello una lite per motivi passionali tra una coppia di ghanesi, per poco non si trasformava in omicidio-suicidio.

Madre di tre figli

Tutto è cominciato quando un 28enne ghanese, in Italia da circa un mese, per motivi passionali ha accoltellato la compagna. Si tratta di una sua connazionale di 40 anni, di professione addetta alle pulizie, con alle spalle già un altro matrimonio finito e madre di tre figli. Dopo aver sferrato più fendenti sul corpo della donna usando un coltellaccio da cucina di circa 35 centrimetri, di cui oltre 20  di lama, l'uomo si è poi anche auto inferto un colpo all’addome, tentando così il suicidio.

La scena del tentato omicidio-suicidio

 I militari del Norm hanno descritto come terrificante, la scena del tentato omicidio: nell'appartamento hanno trovato i due conviventi completamente insanguinanti, in un appartamento dove erano anche visibili i segni della precedente colluttazione. Rinvenuta e sequestrata anche l’arma del delitto, anch’essa ricoperta di sangue.

Entrambi in prognosi riservata

L’immediato intervento del “118” ha permesso di salvare la vita ad entrambi, da ieri mattina ricoverati in prognosi riservata al Papa Giovanni XXIII di Bergamo. Sulla scena del crimine anche i militari della Compagnia di Treviglio per i rilievi e le indagini del caso.

Lui è più grave

Entrambi fortunatamente non sono attualmente in pericolo di vita, ma l’uomo versa comunque in condizioni più critiche ed è attualmente piantonato in ospedale dagliagenti della Polizia Penitenziaria del carcere di Bergamo. Tutti e due sono stati sottoposti a delicati interventi chirurgici.

Gelosia per un presunto tradimento

La causa della brutale aggressione dell’uomo contro la donna è probabilmente ricercare nella gelosia per un presunto tradimento della donna scoperto dal 28enne.  L’accusa è di tentato omicidio pluriaggravato. Coordina le indagini il Pm Maria Esposito. Nei prossimi giorni il 28enne sarà sottoposto ad interrogatorio di convalida davanti al Gip Tribunale di Bergamo.
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