Maxi retata antidroga a Zingonia, il kebab era un deposito per gli stupefacenti

Maxi retata antidroga a Zingonia, il kebab era un deposito per gli stupefacenti
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Ancora una volta l’area sensibile di Zingonia è stata destinataria di una maxi retata antidroga da parte dei Carabinieri della Bassa Bergamasca.

Maxi retata antidroga

Ieri sera,i militari della Stazione di Zingonia hanno difatti dato esecuzione ad una retata “in grande stile” con diversi militari in divisa ed in borghese, che ha permesso complessivamente di arrestare in flagranza di reato 4 stranieri, due marocchini e due pakistani, nonché di denunciare in stato di libertà due minorenni italiani, tutti con la contestazione di detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti. I Carabinieri hanno in particolarecircondato Piazza Affari di Verdellino, area notoriamente sensibile al fenomeno dello spaccio di sostanze stupefacenti e, per tale ragione, da diversi mesi presidiata dai militari della Compagnia carabinieri di Treviglio anche con la “Stazione Mobile”.

Chiuso il kebab, era un deposito

I militari dell’Arma hanno così effettuato diverse perquisizioni personali e locali, recuperando in tutto oltre 7 etti di hashish ed alcuni grammi di cocaina. Parte della droga era nello specificonascosta all’interno del kebab “New Touch” di Piazza Affari e per tale motivo sottoposto a sequestro penale. I Carabinieri hanno difatti messo i sigill al locale etnico, gestito da due fratelli pakistani, rispettivamente di 41 e 51 anni, entrambi arrestati. Il locale, di fatto, fungeva da deposito criminale della droga che, in seconda battuta, tramite magrebini, veniva poi spacciata in Piazza Affari, come nel resto dell’area di Zingonia.

Denunciati due 16enni italiani

Arrestati altresì due marocchini, anch’essi colti mentre spacciavano dello stupefacente. Si tratta di due clandestini di poco più di 20 anni. Denunciati inoltre a piede libero due 16enni italiani della provincia di Sondrio, trovati in possesso di un panetto di hashish da un etto, precedentemente comprato per poche centinaia di euro dai marocchini catturati dai Carabinieri. I due, dopo le formalità di rito e la denuncia alla Magistratura Minorile di Brescia, sono stati infine riaffidati ai rispettivi genitori. Rinvenuti e sequestrati anche 2.000 euro circa in tutto e materiale idoneo al confezionamento della droga.

Identificati e segnalati i clienti

Identificati al termine della retata pure dei clienti presenti in zona, alcuni dei quali avevano già comprato la dose dai marocchini poi arrestati dai militari dell’Arma; gli stessi verranno segnalati amministrativamente alla Prefettura di Bergamo quali assuntori di droga.Al termine delle formalità di rito, i 4 arrestati sono stati ristretti presso le camere di sicurezza della Compagnia Carabinieri di Treviglio , in attesa dell' udienza di convalida in Tribunale a Bergamo con il rito per direttissima.

 

 

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