Malpaga vola a Cannes alla ricerca di investitori per il rilancio del borgo

Il progetto "Per Malpaga" del 2009 è fermo a causa della crisi.

Malpaga vola a Cannes alla ricerca di investitori per il rilancio del borgo
Pubblicato:
Aggiornato:

Malpaga vola a Cannes alla fiera internazionale "MIPIM", un evento di quattro giorni che riunisce gli operatori più influenti di tutti i settori dell'industria immobiliare internazionale.

Malpaga vola a Cannes

Il progetto di rilancio del Borgo ideato dalla società "Malpaga Spa" con il Comune risale al 2009 ed è fermo al palo a causa della crisi economica. Il progetto di riqualificazione ha però vinto il bando di Regione Lombardia ed è stato selezionato per essere presente nello stand "Milan in Lombardy Region" nell’ambito del Padiglione Italia, tra l’11 e il 15 marzo.

Programma "AttrACT"

L’obiettivo della Regione perseguendo l’attuazione del programma "AttrACT", è stato quello di selezionare per l’evento, progetti con un potenziale sul mercato nazionale ed internazionale, da presentare in fiera secondo un formato standard che susciti interesse negli operatori partecipanti.

Alla ricerca di investitori

Una grande possibilità per il piccolo ma straordinario Borgo, che ha pure suscitato l’interesse entusiasta del ministro dei Beni culturali Alberto Bonisoli in visita lunedì, per farsi conoscere e far ripartire la riqualificazione. Così ha spiegato il sindaco Giuseppe Togni: "D’accordo con la proprietà 'Malpaga' – ha detto – abbiamo deciso di candidare il progetto e siamo stati selezionati per partecipare a questa fiera dove ci saranno investitori internazionali ai quali presentare il progetto che risale al 2009 di riqualificazione del Borgo fermato dalla crisi, nell’intento di rilanciarlo".

Progetto fermato dalla crisi

L'iniziativa, nata con il nome di "Per Malpaga" (dove "Per" sta per "Progetto e rinascita") è stata promossa dalla società "Malpaga Spa" per rivitalizzare l'antico borgo rispettando tutte le caratteristiche uniche di questo luogo siano esse storiche, artistiche, architettoniche o ambientali. Gli interventi di ristrutturazione dovevano essere finalizzati ad una pluralità di destinazioni perfettamente integrate fra loro: turistica, ludica, storica, abitativa, alberghiera e terziaria, ma di questo ben poco è stato fatto. Sono stati realizzati gli edifici della società e la "Locanda dei nobili viaggiatori", ma, tra le altre cose, mancherebbero un ristorante di alto profilo e una Spa.

TORNA ALLA HOME

Seguici sui nostri canali