L'universo reborn raccontato da Barbara Guidetti, la "Mamma delle bambole"

Sono fatte in vinile oppure in silicone. Più sono uniche nel loro genere più il prezzo sale, fino ad arrivare a 20mila euro

L'universo reborn raccontato da Barbara Guidetti, la "Mamma delle bambole"
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E’ Barbara Guidetti la «mamma delle bambole». Ha 43 anni, abita a Spino d’Adda, con il marito Luciano Giardini (collezionista e appassionato di Lego) e di professione fa l’artista e la scrittrice.

L'universo reborn raccontato dalla "Mamma delle bambole"

Non hanno figli per scelta ma tanti cani che hanno salvato dalla strada. Laureata in filosofia, nella vita scrive libri: romanzi, racconti, trattati filosofici, un pizzico di fantasy. Ma in paese è conosciuta per essere la «Mamma delle bambole». Bambole reborn, ovvero bambole a cui è stata «data la vita», rinate. Anche se lei ne colleziona di tutti i tipi.

"Le bambole, il gioco per eccellenza"

"Ho sempre amato le bambole - ha raccontato - Sono il gioco per eccellenza, ne ho sempre collezionate e ne colleziono ancora di tutti i tipi. Mia madre me ne regalava tantissime quando ero bambina e io ero talmente felice di giocarci, di guardarle, di vestirle che non potevo proprio farne a meno. Avevo le barbie e poi anche altre. Ho anche molti peluches. Ma tre anni e mezzo fa ho visto per caso, in internet, una bambola reborn e mi è piaciuta tantissimo, così mi sono informata e ho deciso di procedere all’acquisto per iniziare la mia collezione personale e mi sono addentrata in questo mondo e ora ne ho 18".

"Mi danno emozioni"

La prima volta che ho visto l’immagine della bambola ho pensato davvero fosse bellissima, come un’opera d’arte, come chi colleziona quadri, che quando li guarda e li appende in casa, cerca una determinata emozione. Così mi sento io. Quando le guardo sono felice perché mi danno emozioni, emozioni che rimangono fisse nel tempo, fino a diventare una “Mamma di bambole”»

Ma c'è anche chi le accudisce come se fossero bambini veri

Le portano dal pediatra e poi, quando tocca a loro se ne vanno, cambiano il pannolino, vanno dal parrucchiere, spendono centinaia di euro per corredini. Ma non solo. Questa la parte inquietante che ha fatto emergere Vincenzo Maisto, amministratore della pagina "Il Signor Distruggere", che si è fatto intervistare dal nostro giornale.

L'intervista completa a Barbara Guidetti e al Signor Distruggere su Cremasco Week, in edicola venerdì

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