L'ex vigilessa cita in giudizio il Comune

Lo scorso 8 luglio l'ex vigilessa di Antegnate, Maria Ianigro, ha citato in giudizio l'Amministrazione comunale. Continua il contenzioso tra le due parti.

L'ex vigilessa cita in giudizio il Comune
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Prosegue il contenzioso tra la vigilessa Maria Ianigro, ormai pensionata, e il Comune. A monte di tutto il caso "deposito auto dimenticato", risalente ad almeno sette anni fa.

Il caso "deposito"

Per chi non conoscesse l'antefatto, il caso "deposito auto dimenticato" risale a diversi anni fa, quando la vigilessa, allora in servizio ad Antegnate, aveva dimenticato in un deposito alcune auto sequestrate e di fatto abbandonate dai proprietari. Una svista che negli anni successivi è finita per gravare sull'allora Amministrazione dell'ex sindaco Andrea Lanzini per una cifra vicina ai 30mila euro.

La citazione in giudizio

Il contenzioso tra l'Amministrazione, che chiede alla vigilessa di pagare per l'errore commesso, e la stessa Ianigro, che ritiene invece doveroso l'intervento della propria assicurazione, continua ancora oggi e non sembra destinato a concludersi in tempi brevi, dal momento che lo scorso luglio l'ex vigilessa, ormai in pensione da circa un anno, ha citato in giudizio l'Amministrazione in opposizione all'ingiunzione di pagamento ricevuta dal Comune.

Il Comune è pronto alle vie legali

Nessuna dichiarazione in merito all'accaduto è ancora stata fornita dalla nuova sindaca di Antegnate, Maria Angela Riva, che ha tuttavia ricevuto l'autorizzazione dalla propria Giunta a resistere in giudizio contro la citazione dell'ex vigilessa. Per questo motivo sono stati già stanziati a bilancio oltre 8 mila euro per le spese legali che il Comune dovrà sostenere.

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