L'ex sindaco (e presidente della società dell'acqua) derubato da un falso tecnico
Chi è entrato nella casa di Luigi Minuti si è spacciato proprio per un tecnico di una società idrica.

Derubato da un falso tecnico dell’acqua. Se non fosse un episodio spiacevole quello accaduto all’ex sindaco di Treviglio Luigi Minuti, sembrerebbe quasi una brutta barzelletta. Minuti è stato infatti per anni presidente di "Cogeide", la società che gestisce il servizio idrico nella Bassa. E chi è entrato nella sua casa di via della Pace, che condivide con la sorella, si è spacciato proprio per una società dello stesso settore.
Due colpi in un anno
"Ironia della sorte, verrebbe da dire... - ha commentato, provando a sdrammatizzare, l’ex primo cittadino - Purtroppo è la seconda volta in un anno che la mia abitazione viene presa di mira da truffatori. E in entrambi i casi io purtroppo ero assente e mia sorella era sola ad affrontare la situazione".
Secondo quanto riferito da Luigi Minuti, venerdì scorsi il falso tecnico ha suonato al citofono spiegando che stavano facendo dei controlli per verificare se l’acqua fosse inquinata. La donna si è fidata e lo ha fatto entrare in casa. Durante le finte operazioni, l’uomo ha chiesto alla padrona di casa di far scorrere l’acqua del rubinetto della cucina, mentre lui effettuava i controlli in bagno. In realtà si è intrufolato in una delle camere da letto e ha cominciato a cercare oggetti di valore. "A un certo punto mia sorella ha capito che c’era qualcosa di strano - ha spiegato l’ex sindaco - ma era intimorita, anche perché da sola in casa, e ha fatto finta di nulla".
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