Le giostre della sagra finiscono nel campo di un cittadino
Le giostre si sono trasferite in un terreno di un privato a pochi passi dal centro sportivo.

La sala polivalente occupa lo spazio tradizionale utilizzato dai giostrai durante la sagra del paese, così le giostre si trasferiscono in un terreno di un privato a pochi passi dal centro sportivo. Nessun pericolo però per quanto riguarda la sicurezza dei fruitori dell’area. "Sono state fatte tutte le valutazioni del caso prima di autorizzare il trasferimento" ha assicurato il sindaco di Bariano Andrea Rota.
Cosa è cambiato?
Fino all’anno scorso le attrazioni viaggianti che arrivavano in paese in occasione della sagra venivano posizionate sul piazzale del centro sportivo in via Piave. L’Amministrazione Bergamaschi, l’anno scorso, aveva deciso però di realizzare su quell’area la sala polivalente. Sapendo che quindi era necessario trovare un’area dove posizionare le giostre, la Giunta precedente aveva previsto uno stanziamento di circa 18mila euro per realizzare un’area idonea a nord del campo sportivo.
L'idea di Rota
"Secondo noi quella soluzione non era la migliore – ha spiegato il sindaco Andrea Rota – innanzitutto si impiegavano dei soldi per un progetto poco utile alla comunità. Inoltre nell’area individuata da Bergamaschi noi vorremmo realizzare altre opere, che secondo noi sono più funzionali per tutti i barianesi".
La soluzione dei giostrai
I giostrai hanno avuto un colloquio con l’attuale Amministrazione. Rota e i suoi hanno proposto loro alcune aree, come il parcheggio della stazione, giudicato però non adatto dagli stessi giostrai poiché lontano dal centro del paese. Alla fine è stato trovato un accordo con un privato che possiede un terreno nelle vicinanze del centro sportivo.
Sicurezza garantita
"Ovviamente la priorità è stata data alla sicurezza – ha commentato Rota – è stato infatti consultato un geologo che tramite alcuni carotaggi ha potuto verificare la capacità del terreno di reggere il carico necessario. Alla fine il campo ha superato il test e di fatto è stato concesso il permesso. Si è comunque provveduto a fare alcune modifiche, sempre per garantire il massimo della sicurezza e infatti parte della recinzione è stata aperta in modo da tale da consentire il passaggio delle persone senza alcun rischio per la loro incolumità".