Romano

Lavoro nero, commercio abusivo e occupazioni d’ immobili: identificati richiedenti asilo dell’Hotel La Rocca

Doppia operazione lunedì e martedì a Romano della Polizia Locale del Distretto della Bassa Bergamasca Orientale.

Lavoro nero, commercio abusivo e occupazioni d’ immobili: identificati richiedenti asilo dell’Hotel La Rocca
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Doppia operazione lunedì e martedì a Romano della Polizia Locale del Distretto della Bassa Bergamasca Orientale.

Occupazione immobili

Lunedì, dopo varie segnalazioni arrivate in comando, la Polizia Locale della Bassa Bergamasca Orientale con tre pattuglie ha effettuato un blitz in una proprietà privata nella zona industriale di Romano. Gli agenti al loro arrivo hanno notato che all’ingresso di un capannone, di proprietà di una donna titolare di partita iva e residente a Martinengo, c’erano accatastati rifiuti e ferraglie. Una volta entrati nel capannone non hanno trovato occupanti che giustificassero l'abbondanza di rifiuti accatastati all’esterno, ma ancora non avevano visto i locali dell’edificio vicino. Nella palazzina composta di due piani,  di cui al primo due locali ad uso ufficio e al secondo altri due residenziale, gli agenti hanno trovato dodici persone di origine africana e nazionalità diverse dalla Nigeria alla Burkina Faso. All’interno la Polizia locale ha trovato una situazione di condizioni igienico sanitarie pessime, alloggi improvvisati con giacigli sui pavimenti, bombole di gas e fornelli come riscaldamento e impianti elettrici volanti con cavi in vista. I presenti hanno ammesso di versare ogni mese 250 euro casino per l’affitto, senza aver mai firmato un contratto di locazione. La proprietaria dell’immobile è stata così denunciata e sanzionata per un totale di 4mila euro.

Lavoratori occasionali

Mentre il blitz era in corso, all'esterno del capannone si sono presentati due individui di origine africana. Gli agenti sospettando che i due individui fossero altri occupanti abusivi della palazzina hanno chiesto le generalità e il motivo per cui fossero lì. I due hanno dai documenti sono risultati essere del Burkina Faso, alloggiati al centro di accoglienza dell’Hotel la Rocca di Romano. I due profughi hanno poi detto agli agenti che si trovavano lì per fare dei lavoretti, retribuiti in nero. Gli agenti non hanno però potuto procedere con la denuncia dei due e della proprietà dell’immobile in quanto non gli hanno colti sul fatto mentre lavoravano senza avere un contratto di lavoro.

Ambulanti abusivi

L’indomani del blitz un’altra pattuglia della Polizia Locale stava effettuando un controllo alla stazione dei treni di Romano quando nel sottopasso ha notato un lenzuolo con della merce esposta per essere venduta. Gli agenti così sono scesi a controllare e hanno trovato non una ma due bancarelle improvvisate con due individui africani a gestirle. Gli agenti hanno chiesto le autorizzazioni alla vendita che i due non avevano. Dai controlli è emerso che si trattava di  altri due richiedenti asilo, alloggiati all’Hotel la Rocca, e anche loro di nazionalità del Burkina Faso. Nei confronti dei due è scattata una sanzione amministrativa di tremila euro e il sequestro della merce in vendita, per lo più accessori per cellulari. Alla domanda degli agenti di come due richiedenti asilo avessero potuto rifornirsi di così tanta merce i due hanno risposto di averla presa a Milano “in conto vendita” per smerciarla  a Romano.

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