Ladri in fuga sul Doblò rubato si schiantano in centro: arrestati zio e nipote
I malviventi erano a bordo di un "Fiat Doblò" rubato carico di refurtiva

Zio e nipote arrestati dalla Polizia locale dopo un inseguimento rocambolesco tra Romano e Cologno. A bordo di un Doblò rubato (carico di refurtiva) si sono schiantati e sono finiti in manette. E' successo ieri, domenica 16 febbraio 2025, poco prima di mezzogiorno in via De Gasperi a Cologno al Serio. Due ladri a bordo di un "Fiat Doblò" rubato erano in fuga da Romano e sono finiti contro le barriere che delimitano la carreggiata.
Inseguimento da Romano a Cologno
Un inseguimento rocambolesco quello andato in scena un'ora fa, terminato con i ladri in manette. Gli agenti del "Distretto di Polizia locale della Bassa bergamasca orientale" si erano messi alle calcagna di due malviventi a bordo di un "Fiat Doblò" quando questi ultimi hanno perso il controllo della vettura, finendo contro le barriere presenti lungo via De Gasperi a Cologno. Sul posto un'ambulanza della Croce rossa di Urgnano, in codice giallo, e i carabinieri. La strada è stata bloccata fino alla rimozione del mezzo incidentato, avvenuta poco fa.
Il controllo è scattato quando gli agenti hanno notato il conducente che guidava utilizzando il telefono cellulare. A quel punto hanno intimato l'Atl, ma i due sono fuggiti a forte velocità ingaggiando un inseguimento. A bordo zio e nipote, di 60 e 25 anni, rom residenti a Milano e con precedenti penali per reati contro il patrimonio: dal furto alla rapina, dalla truffa all'appropriazione indebita.
Giunti a Cologno i ladri hanno perso il controllo del Doblò schiantandosi, ma riuscendo comunque a scendere dal mezzo per tentare la fuga a piedi. Gli agenti, però, li hanno inseguiti e dopo una forte resistenza sono riusciti ad ammanettarli sul posto.
Doblò (rubato) carico di refurtiva
I controlli effettuati hanno permesso di appurare che il Doblò, rubato a Ponte San Pietro riportava una targa rubata riconducibile a un'altra auto rubata a Cinisello Balsamo. A bordo gli agenti hanno trovato due motoseghe, un soffiatore, due decespugliatori e attrezzi vari rubati dal magazzino comunale di Osio Sotto, ma anche una borsa da donna che i due avevano sottratto mezz'ora prima da un'auto parcheggiata fuori dal cimitero di Spirano. Tutta la refurtiva è stata restituita ai legittimi proprietari, mentre i due ladri sono stati portati in carcere a Bergamo.
Ladri arrestati dagli dalla Polizia locale
Informato dell'accaduto, si è portato sul luogo dell'incidente anche l'assessore alla Sicurezza Maurizio Cansone.
"Sembra che a Romano fossero stati segnalati alcuni furti e così gli agenti del Distretto erano in allerta - ha spiegato l'assessore - hanno notato il 'Doblò' con due uomini a bordo e hanno controllato: la targa corrispondeva a un mezzo rubato. I malviventi, mangiata la foglia, sono fuggiti in direzione di Cologno. Imboccata via De Gasperi e arrivati allo spartitraffico in prossimità della Provinciale Cremasca non sono riusciti mantenere il controllo del mezzo in curva e hanno invaso l’aiuola, quindi sono finiti sulla Cremasca andando a sbattere contro le barriere metalliche".
I malviventi sono stati arrestati e si trovano al Comando del "Distretto di Polizia locale della Bassa bergamasca orientale" agli ordini del comandante Arcangelo Di Nardo.







