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Treviglio
Ladri devastano la sede del CAI di Treviglio. Il presidente: "Associazioni cittadine, state attente"
Antonio Rivoltella: "Noi ci lecchiamo le nostre ferite, ma attenzione: non tenete contanti nelle sedi".
Difficile capire quanti contanti e quanti ori pensassero di trovare i ladri che nelle scorse ore hanno devastato la sede del CAI di Treviglio, al 23 di via dei Mille. Un colpo tanto vile quanto poco fruttuoso: nonostante i danni, pesanti, subiti dalla stessa sede. I ladri hanno aperto tutti gli armadi, e hanno divelto dal muro la cassaforte. Dentro, ha spiegato il presidente della sezione cittadina del Club alpino, c'erano pochi contanti per le spese correnti dell'associazione.
Ladri nella sede del CAI di Treviglio
Non è ancora chiarissimo quando i ladri siano entrati in azione. Sicuramente dopo martedì sera, l'ultima volta in cui la sede è stata utilizzata. Dopo aver forzato le porte d'ingresso con un piede di porco, hanno subito puntato alla cassaforte. Sono riusciti a smurarla, per poi portarsela via dopo averla trasportata prima utilizzando una sedia da ufficio e poi trascinandola su una tovaglia presa da un tavolo. Poi hanno passato in rassegna ogni cassetto e ogni scaffale, alla ricerca probabilmente di soldi che non hanno comunque trovato.
L'appello del presidente: "Associazioni, state attente"
A scoprire cosa fosse successo sono stati gli stessi dirigenti dell'associazione trevigliese (il CAI trevigliese è tra i più importanti, per numero di soci, della provincia di Bergamo, con circa 500 iscritti). Allertate le forze dell'ordine, ora l'associazione vuole mettere in allarme anche le altre associazioni cittadine. "State attenti - è l'appello del presidente Antonio Rivoltella - Non tenete contanti nelle sedi, visto che evidentemente c'è una banda in giro e potrebbe decidere di tentare qualche altro colpo". Sull'accaduto stanno indagando i carabinieri di Treviglio.
