Il 23 e 24 marzo

La voce dei giovani in Europa, il Liceo Weil di Treviglio rappresenterà l’Italia a Bruxelles

Un'esperienza di crescita per tre studenti del liceo cittadino che parteciperanno a "Yeys"

La voce dei giovani in Europa, il Liceo Weil di Treviglio rappresenterà l’Italia a Bruxelles
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Saranno tre studenti del liceo Simone Weil di Treviglio a rappresentare l'Italia nel corso della 14esima edizione di "Yeys - La vostra Europa, la vostra opinione!" in programma i prossimi 23 e 24 marzo a Bruxelles.

"Yeys", la voce dei giovani in Europa

"Yeys" è l'evento annuale del "Cese" (Comitato Economico Sociale Europeo) che coinvolge i 27 Stati membri dell’Unione Europea e quest’anno si svolge all’insegna del progetto "Dialoghi con i giovani sulla democrazia", con l’obiettivo di sviluppare i valori fondamentali della partecipazione attiva, della responsabilizzazione dei giovani e del loro coinvolgimento nei processi democratici e politici.

Il primo seminario sarà incentrato sulla partecipazione dei cittadini ai processi decisionali, a livello dell'Unione Europea, sulle minacce e sulle sfide che possono derivare per la democrazia. Sarà inoltre organizzato un gioco di "distopia europea", in cui gli studenti saranno invitati a immaginare gli scenari peggiori per l'Europa e a proporre idee da realizzare per prevenirli.

Il secondo seminario consisterà in una sessione interattiva in cui gli studenti rifletteranno su ciò che hanno appreso nella prima sessione di lavoro e formuleranno raccomandazioni politiche concrete sul tema del coinvolgimento dei giovani e della democrazia sostenibile in Europa.

Il Weil rappresenterà l'Italia

Il 23 e 24 marzo, tre studenti del Weil raggiungeranno, quindi, Bruxelles accompagnati dalla dirigente scolastica Sabrina Schiavone e dalla professoressa Valentina Monzio Compagnoni. Si tratta di Luca Mandotti (liceo classico), Elena Quadri (liceo artistico) e Jacqueline Natoli (liceo linguistico). I ragazzi saranno impegnati in due seminari, nei quali gli studenti europei lavoreranno in piccoli gruppi, intavolando un negoziato e un dibattito per raggiungere un consenso sui temi trattati.

Mercoledì un incontro con il Cese

Per prepararsi a questo importante appuntamento, mercoledì 15 marzo, il liceo Weil ospiterà un incontro con il responsabile italiano del "Cese", Giuseppe Guerini. L’evento si svolgerà nell’aula audiovisivi della sede di via Galvani 7, a Treviglio, dalle 10. Tutti gli studenti delle classi quarte dei tre indirizzi (classico, artistico e linguistico) avranno così modo di conoscere le attività svolte dal Comitato e i contenuti che daranno vita ai dibattiti della 14esima edizione di "Yeys". Attraverso questo incontro, il "Cese", nella sua veste di portavoce della società civile, intende garantire che le idee della giovane generazione europea trovino ascolto e si adopera per coinvolgere i giovani in maniera strutturata.

Un momento di confronto e crescita

Alle due sessioni plenarie di apertura e chiusura, che saranno trasmesse in streaming, parteciperanno rappresentanti di alto livello delle istituzioni europee: Gianluca Brunetti (EESC Secretary-General), Cillian Lohan (EESC President), Christa Schweng (EESC Vice-President for Communication), Kira Marie Peter-Hansen (Member of the European Parliament for SF -Green Left and vice-chair for subcommittee on tax matter), Ismael Páez Civico (Board Member of the European Youth Forum), Themis Christophidou (Director-General for Education, Youth, Sport and Culture of the European Commission).

Parallelamente al programma per gli studenti, tutti gli insegnanti partecipanti avranno l'opportunità di familiarizzare con i temi di insegnamento legati all'Unione Europea, di comprendere meglio il ruolo di ciascuna istituzione nei processi di definizione delle politiche e di informarsi sul lavoro svolto in materia di coinvolgimento dei giovani.

Il programma prevede come momento conclusivo uno spettacolo dal vivo prodotto dal Theatre Navpaky, una compagnia teatrale che ha realizzato una serie di brani che eseguirà in un formato narrativo. Lo spettacolo, basato su brani di poesia ucraina, si svolgerà in ucraino con traduzione in inglese proiettata su schermo.

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