La mensa autogestita diventa Onlus
I fondatori della mensa «Il Buon Cibo» hanno festeggiato il traguardo, dandone comunicazione attraverso la pagina Facebook.

Il cibo muove lo stomaco, ma anche lo spirito di iniziativa. Quello che hanno avuto i fondatori de «Il Buon Cibo», per esempio. La mensa autogestita nata dalla collaborazione dei genitori di Pieranica e Quintano, dopo cinque mesi di duro lavoro diventa una Onlus. A darne comunicazione, sono promotori e promotrici stessi dell’iniziativa.
Nascita della mensa
La mensa «Il Buon Cibo» è nata nel settembre del 2017, dopo un'accesa diatriba sui costi e la qualità del servizio di refezione offerto dai Comuni di Pieranica e Quintano. Dopo un batti e ribatti con le Amministrazioni, sfociati in un sit-in sotto le finestre del Comune di Pieranica, in mancanza del numero minimo di aderenti al refettorio comunale, il «Buon Cibo» è divenuta di fatto l'unica mensa della zona.
L'annuncio
«L'Associazione "Il buon cibo" ha dato corso alla, procedura di iscrizione nei registri provinciali del volontariato diventando di fatto una Onlus, beneficiando pertanto delle agevolazioni fiscali e ricevendo le donazioni che tale status giuridico comporta – hanno annunciato i genitori, attraverso un comunicato - Abbiamo aderito al portale di “Produzioni Dal Basso”. Questo strumento ci permetterà di raccogliere online i finanziamenti per le nostre idee e progetti».
Le raccolte fondi
In questi mesi «Il Buon Cibo» si è fatta trovare in piazza, alle sagre e alle feste natalizie. Da oggi, la si può sostenere con un paio di click. «Produzioni dal basso» è la prima piattaforma di italiana crowdfunding. Si tratta di un sistema di micro-finanziamenti per partecipare alla realizzazione di progetti di varia natura. In sostanza, accedendo al sito di «Produzioni Dal Basso» sarà possibile aderire a questo e tanti altri progetti di natura solidale, in cui è lo spirito di partecipazione a fare da carburante alle idee.
Tante idee
Ma i propositi non finiscono qui. Perché i fondatori del «Buon Cibo» si dichiarano ambiziosi e puntano a diventare una realtà territoriale. Per questa ragione nelle prossime settimane incontreranno la dirigente scolastica dell'Istituto Comprensivo di Trescore Cremasco, Albertina Ricciardi, alla quale presenteranno i progetti per il futuro.