La giornalista Nunzia Locatelli nominata Cavaliere della Stella d'Italia FOTO

Nata e cresciuta a Boltiere ha mosso i suoi primi passi nella stampa trevigliese e bergamasca. Oggi verrà premiata a Buenos Aires dal presidente Mattarella.

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(nella foto la giornalista durante l'incontro con il Santo Padre)

La giornalista Nunzia Locatelli nominata Cavaliere della Stella d'Italia. Nata e cresciuta a Boltiere ha mosso i suoi primi passi nella stampa trevigliese e bergamasca.

Nunzia Locatelli premiata in Argentina

Il suo nome, a firma di un servizio, comparve la prima volta su "La tribuna" poi sbarcò sul piccolo schermo prima a "Studio TV1" poi su "Videostar" e da quel momento la sua carriera non si è più fermata. Oggi, 4 novembre, la giornalista Nunzia Locatelli riceverà uno dei più alti riconoscimenti: si tratta del Cavaliere della Stella d'Italia e le verrà consegnato durante una cerimonia organizzata all'ambasciata di Buenos Aires (Argentina). A premiarla sarà l'ambasciatore italiano Giuseppe Manzo alla presenza del presidente della Repubblica Sergio Mattarella.

Cavaliere della Stella d'Italia

Questa onorificenza è, per importanza, la seconda dello Stato e viene conferita agli italiani all’estero che abbiano promosso legami con l’Italia, preservato l’italianità
e il prestigio nazionale. Nunzia Locatelli in particolare, si è distinta per un lavoro di ricerca storica che ha permesso di far conoscere un personaggio femminile della storia argentina e che, grazie al suo lavoro giornalistico ed editoriale, ha saputo diffondere in, tutto lo stato sudamericano. Si tratta di Mama Antula, colei che sarà la prima santa argentina della storia del paese.

Nunzia Locatelli giornalista Boltiere
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Le ricerche storiche e i libri

La Locatelli è autrice di due libri su Mama Antula, l’ultimo dal titolo “Mama Antula, la mujer mas rebelde de su tiempo”, editrice Planeta, è stato bestseller in Argentina. Non solo, il Vaticano ha voluto acquistare i diritti sul libro ed è stato poi editato dalla Libreria Editrice Vaticana in italiano, spagnolo e altre lingue.
Nunzia Locatelli aveva prodotto nel 2014 anche un documentario su la storia di Jorge Mario Bergoglio , El camino del Ángel, che le ha permesso di conoscere
personalmente il Santo Padre e di lavorare a stretto contato con le istituzioni vaticane e religiose. A dicembre sarà in Vaticano proprio per un incontro con Papa Francesco.

Membro del consiglio di amministrazione della Fondazione Cultural Coliseo (il teatro Caliseo è l'unico edificio di proprietà dello Stato italiano su suolo straniero che sviluppa la sua attività direttamente dal ministero della Cultura italiano ndr), da poco più di una settimana Nunzia Locatelli è vicepresidente della Fondazione della Polizia federale Argentina, che da 31 anni raccoglie fondi per equipaggiare l’ospedale Churruca Visca, nosocomio di riferimento della polizia specializzato in ferite da arma da fuoco. Locatelli fa anche parte del comitato di acquisizione del Museo Malba, e mecenate del Museo di Arte Moderna e del Museo della fotografia FOLA . Inoltre è stata
nominata Cittadina onoraria di Santiago e Membro onorario della Casa d’Italia.

Una bergamasca a Buenos Aires

Nata a Bergamo, ha vissuto a Boltiere fino a quando si è trasferita a Milano per frequentare la facoltà di Lettere dell'Università Cattolica. Ha lavorato a “La tribuna”, a Video Star , Studio TV1, Mediolanum, e in altre emittenti locali. Nel 2012 si è trasferita in Argentina con il marito italo-argentino e le due figlie e da quel momento è iniziata la sua nuova vita.

Il suo prossimo progetto di ricerca riguarda la Sacra Sindone, incuriosita da alcune interessanti notizie incontrate durante la ricerca storica su Mama Antula. Le teorie formulate in Argentina, se verificate, potrebbero portare a una svolta sulla storia di una delle reliquie più importanti per il mondo Cristiano.

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