Cremasco

Inseguimento tra Dovera e Pandino, fuggono nei campi, recuperata un'auto rubata

Nel weekend anche tre denunce per guida in stato d'ebbrezza: patenti ritirate e auto confiscate.

Inseguimento tra Dovera e Pandino, fuggono nei campi, recuperata un'auto rubata
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Inseguimento nella notte tra Dovera e Pandino, i carabinieri inseguono un'auto con a bordo tre persone, ma questi fuggono nei campi facendo perdere le proprie tracce. Recuperata l'auto rubata su cui viaggiavano e che utilizzavano per colpi messi a segno in provincia di Lodi.

Inseguimento tra Dovera e Pandino

Poco dopo l'una di questa notte i militari dell’Aliquota Radiomobile di Crema, durante un servizio di pattuglia contro i furti sul territorio, hanno intercettato a Dovera, lungo la Sp472, un’auto con alcune persone a bordo, segnalata perché utilizzata per commettere un furto in provincia di Lodi.

I militari hanno intimato al conducente di fermarsi, ma anziché arrestare la marcia ha accelerato ed è fuggito ad alta velocità in direzione di Pandino. Qui è entrato in paese e ha percorso alcune vie a forte velocità fino a giungere in via Rita Levi Montalcini dove il veicolo si è impantanato nel fango. Il mezzo militare ha inseguito il veicolo in fuga arrivando alle spalle, ma i tre si sono lanciati dal mezzo rimasto bloccato e sono scappati a piedi per i campi, riuscendo a dileguarsi e a far perdere le proprie tracce tra la vegetazione.

I militari hanno quindi svolto gli accertamenti e hanno verificato che il veicolo era stato rubato a Lissone il 27 ottobre scorso. In attesa della
restituzione al proprietario, il mezzo è stato sequestrato per gli ulteriori accertamenti e nell’abitacolo sono stati trovati alcuni pacchetti di
sigarette, diverse bottiglie di birra e prodotti alimentari sulla cui provenienza sono in corso delle verifiche.

Guidavano ubriachi, via la patente e auto confiscata

Per i carabinieri della Compagnia di Crema è stato un weekend intenso con altre persone denunciate per guida in stato d'ebrezza dopo essere rimaste coinvolte in altrettanti incidenti stradali.

Il primo fatto, avvenuto verso le 20 del 27 ottobre. I carabinieri sono intervenuti in seguito a un incidente che ha visto un'auto finire fuori strada contro la segnaletica di una rotonda e poi contro il guardrail che delimita la pista ciclabile. La sua corsa è finita però contro la vetrina e l'insegna di un concessionario. Fortunatamente l’incidente non ha provocato gravi conseguenze perché nessuno è rimasto ferito. I militari giunti sul posto hanno sottoposto l'uomo, un 63enne, al test dell'etilometro che ha evidenziato un tasso di quasi 2 g/l, circa quattro volte il limite consentito. A quel punto è scattato il ritiro della patente e il sequestro del mezzo.

Il secondo incidente è avvenuto alle 2.20 del 29 ottobre lungo la SP 415 nel comune di Madignano e ha visto i carabinieri intervenire in seguito a un tamponamento. Nessuno aveva riportato ferite, ma il 28enne che conduceva il mezzo che ha tamponato presentava chiari sintomi riferibili all’abuso di alcol. E’ stato sottoposto a controllo con l’etilometro che ha evidenziato un tasso di quasi 1,00 g/l. I militari hanno ritirato la sua patente, lo hanno denunciato all’Autorità Giudiziaria e hanno sottoposto la sua auto a fermo amministrativo.

Intorno alle 20 di ieri, domenica 30 ottobre 2022, a Rivolta, invece, lungo la Sp 415 i carabinieri sono intervenuti per un incidente dovuto al mancato rispetto di un segnale di stop. Anche qui nessuno è rimasto ferito, ma il 35enne responsabile dell'incidente è parso non in condizione di guidare. Il test dell'etilometro ha evidenziato un tasso di oltre 1,90 g/l, quasi quattro volte oltre il limite. I militari hanno ritirato la sua patente, lo hanno denunciato all’Autorità Giudiziaria e hanno sottoposto la sua auto a sequestro finalizzato alla confisca.

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