Influenza, consumatori contro i medici di base: "Ma dove sono?"

Siete ko per l'influenza? Avete avuto bisogno del vostro medico? Com'è andata? Raccontatecelo nei commenti sul sito o via mail a redazione@primatreviglio.it

Influenza, consumatori contro i medici di base: "Ma dove sono?"
Pubblicato:
Aggiornato:

Pronto soccorso sotto assedio per l'influenza, il Codacons si scaglia contro i medici: "Dove sono?". Sotto accusa l'obbligo di prenotazione e la scarsa disponibilità a visite a domicilio.

A Bergamo emergenza affollamento

"Non accenna a diminuire l’emergenza affollamento nei Pronto soccorso della città di Bergamo. Una situazione allarmante anche considerando che il picco influenzale, secondo gli esperti, dovrebbe manifestarsi in questa settimana" spiega l'associazione dei Consumatori provinciale in una nota. Succede ogni anno, proseguono.
"Ma i medici di base dove sono? Dalle segnalazioni pervenute risulta che quasi tutti ricevono solo su appuntamento oppure che non effettuano visite a domicilio. E ecco quindi spiegato il vero motivo del sovraffollamento".

Esposto in Regione

"Il Codacons effettuerà un esposto alla Regione Lombardia e al Ministero della Sanità affinché intervengono immediatamente sollecitando la medicina di base ad un maggior sforzo nei confronti dei pazienti, dato il particolar momento influenzale, al fine di liberare le strutture ospedaliere a favore di chi ha patologie ben più gravi.

Le attese: Romano affaticato

In questo momento, le 13.30 di lunedì, la situazione sembra relativamente tranquilla al Ps del Papa Giovanni XXIII, con affollamento scarso e pochi minuti di attesa. Anche a Treviglio l'applicazione regionale che monitora i Pronto soccorsi non registra situazioni di particolare criticità. Più complicata la situazione a Romano, con tempi di attesa nell'ordine dei 90 minuti per un codice verde.

Raccontateci la vostra influenza

Siete ko per l'influenza? Avete avuto bisogno del vostro medico? Com'è andata? Raccontatecelo nei commenti sul sito o via mail a redazione@primatreviglio.it

Seguici sui nostri canali