Il comitato Treviglio Urbana diventa associazione
Parcheggi, ma anche censimento dei cestini e dell'incidentalità. Ecco su cosa lavorano i volontari.
Nato alla fine del 2017 per segnalare al Comando della Polizia Locale di Treviglio quanti occupavano gli stalli dei disabili abusivamente, il Comitato Treviglio Urbana è diventato associazione.
Treviglio Urbana, cosa è stato fatto finora
Il gruppo si è formato spontaneamente dopo aver instaurato una collaborazione con il comandante della Polizia locale Antonio Nocera in seguito alle segnalazioni delle occupazioni abusive degli stalli per disabili in via Cesare Battisti e alle poste. Un gruppo di cittadini ha così deciso di costituirsi in un vero e proprio comitato per segnalare i parcheggi selvaggi .
Dopo poco i membri del comitato hanno iniziato a segnalare anche l'abbandono dei rifiuti urbani e hanno censito tutti gli stalli per disabili, operazione che ha portato anche alla creazione di una mappa geolocalizzata che rende i parcheggi gialli rintracciabili sullo smartphone.
Da comitato ad associazione
Dopo un anno e mezzo di lavoro i membri del gruppo hanno deciso di costituirsi in un'associazione. Si tratta di un sodalizio un po' atipico, costituito da gruppi di lavoro autonomi che lavorano su temi specifici. Sono i volontari a decidere a quali gruppi partecipare. Il direttivo dell'associazione è composto dai capigruppo e da un portavoce, manca invece la figura del presidente.