Rifiuti abbandonati

Giro di vite, la Provincia s'affiderà alle fototrappole

Nelle piazzole di sosta della Tangenziale Ovest di Caravaggio, tra i territori di Calvenzano e Misano, scaricati (anche) pneumatici, manufatti di cemento e un motore di elettrodomestico.

Giro di vite, la Provincia s'affiderà alle fototrappole
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Contro la piaga dell'abbandono di rifiuti lungo le strade provinciali si annuncia un giro di vite. A controllare le zone "sensibili" a questo fenomeno, anche nella Bassa, la Provincia di Bergamo si affiderà alle foto-trappole per cercare di incastrare e sanzionare i responsabili. Di recente lungo le piazzole di sosta della Tangenziale Ovest di Caravaggio, tra Calvenzano e Misano, sono stati scaricati anche pneumatici e manufatti in cemento.

Abbandono rifiuti, giro di vite dalla Provincia

Un giro di vite contro l’abbandono dei rifiuti lungo le strade di competenza della Provincia di Bergamo. In via Tasso sta per essere approvato un progetto che prevede l’utilizzo delle foto-trappole, piccole telecamere di ultima generazione e ad alta risoluzione, per presidiare le piazzole di sosta lungo le tratte di provinciali più "sensibili" alla piaga dell’abbandono dei rifiuti. Ne sanno qualcosa, ad esempio, i Comuni di Treviglio, Casirate e Arzago, che in questi anni hanno visto il moltiplicarsi di questi episodi di abbandono soprattutto lungo la variante alla provinciale "Bergamina" - il tratto di strada provinciale che collega il casello dell’autostrada Brebemi di Treviglio a sud con la sp 185 "Rivoltana" -, ma qualcosa di analogo succede anche lungo la Tangenziale Ovest di Caravaggio, soprattutto nel tratto compreso tra i territori di Calvenzano e Misano.

Nelle piazzole sacchi, sacchetti, ma anche pneumatici

giro di vite
I rifiuti scaricati sulle piazzole di sosta della Tangenziale Ovest di Caravaggio tra Calvenzano e Misano

A documentare, recentemente, l’ennesimo abbandono di rifiuti nelle piazzole della Tangenziale, in entrambi i sensi marcia, è stato Ivan Tassi, consigliere comunale a Misano nel gruppo di minoranza "SìAmo Misano" che ha fotografato la situazione delle piazzole, inviando tutto alla Provincia di Bergamo.

Oltre ai “soliti” sacchi e sacchetti di rifiuti domestici abbandonati nelle piazzole - ha raccontato il consigliere Tassi - ultimamente c’è stato chi ha utilizzato le piazzole stesse come delle vere e proprie discariche, lasciandovi pneumatici, manufatti in cemento e anche quello che sembra un motore di qualche elettrodomestico casalingo. Ho segnalato la cosa alla Provincia di Bergamo, sia affinché intervenga per rimuovere quello che l’inciviltà di qualcuno ha abbandonato in aperta campagna, coperto probabilmente dal buio e dalla nebbia di queste notti, ma anche per sensibilizzare la Provincia, proprietaria della strada, nel cercare una soluzione al problema.

In azione entrerà l'occhio della telecamera

Pizzicare e multare - con sanzioni salate che, in alcuni Comuni, arrivano anche a 600 euro per i rifiuti domestici - i responsabili di questi abbandoni sarà il compito affidato all’occhio delle foto-trappole, già in uso anche dagli agenti di Polizia locale in diversi territori della Bassa bergamasca.

La speranza è che, anche grazie alla tecnologia, si riesca a identificare e sanzionare chi abbandona i rifiuti - conclude Ivan Tassi -. Alle porte di Milano, lungo le strade dove sono installate le telecamere, ad esempio, situazioni come queste non le ho mai viste.

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