Furti di cellulari sui treni denunciato un pregiudicato 22enne

Furti di cellulari sui treni denunciato un pregiudicato 22enne
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E’ stato denunciato a piede libero per furto aggravato e continuato e ricettazione il marocchino 22enne, clandestino sul territorio nazionale e pregiudicato, individuato dagli investigatori dell’Arma quale l’autore seriale di furti di cellulari sui treni.

Furti di cellulari sui treni

L'uomo agiva all’interno dei convogli dei treni in transito nella Bassa Bergamasca ed in particolare nei pressi della Stazione Ferroviaria di Romano di Lombardia. Il modus operandi era sempre lo stesso, lo straniero agiva mentre i passeggeri riposavano sul treno oppure si distraevano a fare altro. L’ultimo colpo è avvenuto domenica pomeriggio, quando ad una passeggera veniva sottratto con destrezza il proprio smartphone di ultima generazione che aveva con sé.

Fermato dai carabinieri

Dopo il colpo compiuto sul treno, l’extracomunitario è sceso velocemente dallo stesso ed ha tentato la fuga a piedi, prima comunque di essere bloccato da una pattuglia dei Carabinieri della Stazione di Romano di Lombardia, nel frattempo allertata dalla vittima tramite chiamata al numero di emergenza “112”. Sottoposto a perquisizione personale, il magrebino è stato trovato in possesso sia di quel telefono cellulare, ma anche di altri tre apparecchi, anch’essi poi risultati di provenienza furtiva sempre in danno di altri passeggeri di treni. Rintracciati successivamente i legittimi proprietari, tali beni sono stati restituiti agli stessi.

Arrestato, sarà espulso

Accompagnato in Caserma a Romano di Lombardia veniva deferito in stato di libertà per furto aggravato e continuato nonché ricettazione. Sottoposto poi a foto-segnalamento presso il Comando Compagnia Carabinieri di Treviglio il 22enne è risultato altresì destinatario di un provvedimento di espulsione emesso dal Questore di Ragusa. Nei suoi confronti è stata quindi avviata anche la procedura di allontanamento dal Territorio Nazionale. La sua posizione è ora al vaglio della Magistratura di Bergamo.

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