Furti a raffica: villette e cascine razziate dai ladri
I ladri, che hanno agito anche nelle frazioni, hanno preso di mira villette e cascine portandosi via soldi e gioielli
Ladri velocissimi hanno razziato il paese nei giorni scorsi, agendo in periferia e mettendo a soqquadro molte abitazioni.
Rubati soldi e gioielli
Oro e contanti le merci preziose preferite dai predoni. A cominciare da sabato mattina in via Calcio, vicino al Borgo mattina. Qui si sono intrufolati in una villetta a schiera, sulla strada che conduce al cimitero per rubare soldi e gioielli. Hanno arraffato valori per circa tremila euro. Poi l’arrivo provvidenziale di un imbianchino per verniciare la casa li ha messi in fuga velocemente con il malloppo.
Assalto in cascina
Domenica pomeriggio è stato il giorno più redditizio per i criminali. Per agire hanno atteso che i proprietari di una cascina in via Gazzuoli uscissero di casa per andare a votare per il referendum e in soli 15 minuti hanno colpito. «Molto probabilmente i ladri erano in quattro o cinque, sparpagliati all’inizio della via e comunicavano tra di loro con i cellulari per sapere in anticipo i movimenti dei due coniugi - hanno raccontato i vicini di casa dopo l’accaduto – Sapevano che in casa a quell’ora non c’era nessuno, sono entrati dal retro e si sono diretti in officina per prendere martello, cacciaviti e piedi di porco. Poi hanno forzato la robusta porta di legno e sono entrati in casa. Hanno svuotato gli armadi e le cassettiere e gettato all’aria tutti i vestiti, riuscendo a racimolare 450 euro e alcuni monili in oro. Il fatto che abbiano lasciato in disparte le collane di perle fa ritenere possano essere zingari in quanto per superstizione i Rom non le rubano. Dicono che queste portano sfortuna». Al rientro verso le 17 i proprietari hanno trovato l’amara sorpresa: in un solo quarto d’ora d’assenza i ladri avevano messo in disordine tutta la casa e ribaltato i letti. Per la furia, i malviventi hanno rovinato armadi e cassettiere. I due coniugi hanno avvertito i carabinieri di Crema e sporto denuncia il giorno seguente.
Colpite anche le frazioni
A distanza di poche ore a Isengo un altro furto è andato a segno, sempre in zona periferica, vicino al confine con Gallignano. Questa volta i furfanti hanno rubato oro e banconote per un valore di circa quattromila euro.