Estorsione e sfruttamento della prostituzione, arrestato

Finito in carcere un rumeno di 35 anni.

Estorsione e sfruttamento della prostituzione, arrestato
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Era accusato di estorsione e sfruttamento della prostituzione. I Carabinieri della Compagnia di Treviglio lo hanno trovato dopo alcuni giorni di ricerche ed appiattamenti a Martinengo, dove viveva con il padre e gli hanno così notificato un ordine di carcerazione emesso a suo carico dall’Ufficio Esecuzioni Penali della Procura Generale della Repubblica presso la Corte d’Appello di Brescia.

Estorsione e sfruttamento della prostituzione

L’uomo dovrà così scontare in carcere due condanne definitive per estorsione nonché per sfruttamento e favoreggiamento alla prostituzione. Con alle spalle già altri precedenti penali e di polizia di diversa natura, dopo la sentenza di secondo grado, sono diventate esecutive le relative condanne andate in cumulo tra di loro con il provvedimento restrittivo della Procura Generale.

Quattro anni e mezzo di carcere e 1100 euro di multa

I fatti in questione si sono consumati alcuni anni fa e precisamente l’estorsione in provincia di Piacenza nel 2008, mentre i reati in materia di prostituzione nel periodo 2009-2014 nell’ambito delle province di Brescia e Bergamo (in questo caso nell’ambito dei Comuni di Palosco, Martinengo e Romano di Lombardia). Come residuo pena, il rumeno dovrà scontare 4 anni e mezzo di reclusione, oltre al pagamento di 1.100 euro di multa. Ora quindi la conclusione della vicenda giudiziaria con il suo arresto e la conseguente restrizione presso la Casa di Reclusione di Bergamo a cura dei Carabinieri della Stazione di Martinengo, competenti per territorio.

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