Droga a Verdello recuperati 12 kg di hashish

Se venduta sul mercato avrebbe fruttato circa centomila euro.

Droga a Verdello recuperati 12 kg di hashish
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Sabato sera i carabinieri della compagnia di Treviglio comandati dal maggiore Davide Papasodaro hanno messo in atto una nuova operazione anti droga a Verdello.

Arrestato pusher in flagrante

I militari dell’Arma, in particolare, hanno arrestato in flagranza di reato a Verdello un marocchino 34enne, regolare in Italia, domiciliato a Osio Sotto, con alle spalle già altri precedenti specifici, mentre si trovava nell’area artigianale di Verdello a bordo di un’utilitaria. Lo straniero è stato fermato dai Carabinieri della Stazione di Verdello, supportati successivamente da una “gazzella” del 112 del Nucleo Radiomobile di Treviglio, mentre si stava disfacendo di alcune confezioni vuote di sostanze stupefacenti.

Droga a Verdello

Una volta immobilizzato e sottoposto a perquisizione sono stati rinvenuti oltre 100 panetti di hashish (molti dei quali raggruppati in aliquote da 5 o da 3) ed altri pezzi sempre di tale sostanza stupefacente per oltre 12 kg complessivamente di sostanza. Recuperati anche 5 grammi di cocaina. La droga era nascosta in ogni spazio dell’autovettura sottoposta a minuzioso controllo ed in parte anche smontata delle parti interne da parte dei Carabinieri: sotto i sedili, nel vano cruscotto, dentro le portiere, ecc.. Sequestrato così ovviamente anche il mezzo utilizzato per il trasporto dello stupefacente.

Centomila euro di ricavi

Se piazzata sul mercato illegale, la droga rinvenuta e sequestrata dai Carabinieri avrebbe fruttato alla criminalità oltre 100.000 euro. Non si esclude che il 34enne arrestato dai militari avesse avuto, almeno in passato, la disponibilità di qualche appartamento anche nei noti palazzoni a Zingonia nel Comune di Ciserano, ulteriori accertamenti sono comunque in corso al riguardo.Tratto in arresto per detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti, su disposizione del PM di turno, in mattinata sarà processato per direttissima davanti al Tribunale di Bergamo.

Un fenomeno radicato e capillare

Una nuova “spallata” allo spaccio di sostanze stupefacenti di “livello superiore” nella Pianura Bergamasca  è stato così dato ancora una volta da parte dei Carabinieri della Compagnia di Treviglio (BG), questa volta in altro Comune della giurisdizione, quasi a voler testimoniare la radicazione tentacolare, oltre che capillare, di tale remunerativo fenomeno criminale nella provincia orobica.

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