Dpcm natalizio, i dubbi mandano in tilt il comando
I telefoni della Polizia locale di Romano sono andati in blocco per le troppe chiamate in entrata dei cittadini preoccupati per il nuovo decreto.

I telefoni della Polizia locale di Romano sono andati in blocco, nei giorni scorsi, per le troppe chiamate in entrata dei cittadini preoccupati per il nuovo decreto. Un problema tecnico che si è risolto solo dopo diverse ore.
Dpcm natalizio
Posso andare a trovare mia mamma? Posso fare visita a mia sorella? Qual È il numero di conviviali massimo consentito a pranzo? Che il nuovo Dpcm , ribattezzato natalizio, abbia lasciato più dubbi che certezze è stato evidente d quando il premier Giuseppe Conte l'ha annunciato in diretta televisiva ma che le tante domande mandassero in tilt il centralino della Polizia locale di Romano nessuno se lo sarebbe immaginato. Questo quanto è successo lunedì pomeriggio, quando i telefoni del comando sono andati letteralmente in tilt, per le troppe chiamate in entrata, tante chiamate ea cui gli agenti si erano ormai abituati, infatti da inizio mese sono state ben 1600 le chiamate arrivate in comando.
Controlli durante le festività
Gli agenti , una volta ripristinati i telefoni, hanno comunque continuato a rispondere alle richieste dei cittadini, cosa che come spiegato dal comandante Arcangelo di Nardo, continueranno a fare anche durante le festività. “Noi saremo sempre presenti e a disposizione dei cittadini – ha detto il comandante – festività o meno noi continueremo a fornire il nostro servizio, soprattutto in momenti delicati come questo”.
Natale del buon senso
Per domani, il giorno di Natale, sono tanti i dubbi su cosa sia consentito fare o no, soprattutto in termini di spostamenti, e considerati i controlli che saranno in essere da parte delle Forze dell'Ordine. “ Il principio fondamentale è il buon senso di responsabilità del singolo .- ha detto il comandante – L'azione nostra sarà centrata sulle zone sensibili a rischio contagio come gli esercizi pubblici. Ma confidiamo in una collaborazione con i cittadini, che fino a questo momento hanno dimostrato di essere responsabili”.