Cronaca

Deposito incontrollato di rifiuti: maxi sanzione di 6500 euro a imprenditore

Controlli intensificati a Romano contro l’abbandono illecito: 70 servizi in quattro mesi, 38 multe e 5 denunce. Il sindaco: “Serve il senso civico di tutti”.

Deposito incontrollato di rifiuti: maxi sanzione di 6500 euro a imprenditore
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Controlli intensificati a Romano contro l’abbandono illecito: 70 servizi in quattro mesi, 38 multe e 5 denunce. Il sindaco: “Serve il senso civico di tutti”.

Una lotta costante contro l’inciviltà

Il Distretto della Polizia Locale di Romano ha rafforzato, dall’inizio del 2025, le attività di controllo per contrastare il fenomeno dell’abbandono illecito dei rifiuti. Si tratta di un’azione che rientra nelle politiche ambientali dell’Amministrazione comunale, finalizzate alla tutela del territorio, al rispetto del decoro urbano e alla salvaguardia dell’ambiente. Nei primi quattro mesi dell’anno, il Nucleo Specialistico ha effettuato 70 servizi mirati contro il degrado ambientale, portando all’accertamento di 38 sanzioni amministrative e a 5 denunce penali. Un’azione sistematica e capillare che sta dando i suoi frutti, grazie anche alla collaborazione dei cittadini e al supporto dei sistemi di videosorveglianza presenti sul territorio.

Rifiuti su 2.000 metri cubi, titolare denunciato

Uno dei casi più significativi si è verificato nel mese di aprile, quando durante un normale pattugliamento, gli agenti del Nucleo Ambientale NAAEBA hanno scoperto un enorme deposito incontrollato di rifiuti in un piazzale di un capannone edile. Imballaggi, piccoli elettrodomestici, plastica, legno, ferro e scarti da cantiere erano accatastati su oltre 2.000 metri cubi di superficie. Il titolare dell’azienda è stato identificato e denunciato per “deposito incontrollato di rifiuti”. In virtù della non pericolosità dei materiali, è stato evitato il procedimento penale, a patto che provveda alla completa bonifica dell’area, allo smaltimento regolare e al pagamento di una sanzione di 6.500 euro, con l’obbligo di invio dei formulari al DPL-BBOR.

Segnalazioni dei cittadini decisive per le indagini

Grazie alla collaborazione della cittadinanza, nuovi casi di abbandono illecito sono stati individuati e sanzionati. Nella prima settimana di maggio, cinque sacchi di rifiuti sono stati ritrovati in un’area boscata. Le indagini hanno permesso di risalire a una donna di nazionalità albanese, denunciata in stato di libertà. Anche in questo caso, le condizioni per evitare il giudizio penale sono state la rimozione dei rifiuti, lo smaltimento regolare e una sanzione da 2.500 euro.In un altro episodio recente, una donna di origine asiatica è stata sanzionata con 50 euro per aver lasciato dei rifiuti nei pressi del cimitero, vicino al contenitore degli abiti usati. Identificata grazie alle immagini della videosorveglianza, è stata obbligata a riportare a casa i materiali per smaltirli secondo le modalità previste dal regolamento comunale.

“Il nostro impegno per contrastare queste pratiche illecite procederà incessantemente. - ha detto il sindaco Gianfranco Gafforelli - Invito ogni cittadino a rispettare le regole e a contribuire alla bellezza e pulizia della nostra città. Solo con il senso civico di tutti possiamo rendere Romano un luogo migliore per vivere”.

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