Da Chiuduno il primo carabiniere musulmano della storia FOTO
Immigrato di seconda generazione nato in campania e bergamasco di adozione ha coronato il sogno di quando era bambino.
![Da Chiuduno il primo carabiniere musulmano della storia FOTO](https://primatreviglio.it/media/2019/06/carabiniere-musulmano-2-420x252.jpg)
Da Chiuduno il primo carabiniere musulmano della storia. Ha prestato giuramento sabato a Torino realizzando il sogno che aveva fin da bambino: mettersi a servizio degli altri. E' un immigrato di seconda generazione e le sue origini marocchine potrebbero rivelarsi un enorme vantaggio.
Ecco chi è il primo carabiniere musulmano d'Italia
Potrebbe essere l’uomo perfetto di cui aver paura, in anni di terrorismo islamico. Invece lui, musulmano, di origini marocchine e circondato da donne col velo, il terrorismo ha dichiarato di volerlo combattere. E non a parole. Badar Eddine Mennani, nato 23 anni fa a Santa Maria Capua Vetere (in provincia di Caserta) ma trasferitosi in provincia di Bergamo, a Chiuduno, 5 anni, da sabato è ufficialmente un carabiniere. Italiano a tutti gli effetti, fin da piccolo sognava di entrare nell’Arma. Finché, cresciuto, ha provato il concorso. Che è andato decisamente bene.
Alla scuola Cernaia di Torino ha trovato compagni e superiori che l’hanno rispettato e hanno rispettato anche la sua fede, disponibili anche ad andargli incontro per le esigenze del Ramadan. Ora, finalmente, ha coronato il suo sogno . Nelle foto del giuramento dei 396 allievi carabinieri appare fiero di rappresentare quei valori che ha inseguito fin da piccolo. Un caso di integrazione piena.
![Carabiniere musulmano 3](https://primatreviglio.it/media/2019/06/Carabiniere-musulmano-3.jpg)
![Caabiniere musulmano 4](https://primatreviglio.it/media/2019/06/Caabiniere-musulmano-4.jpg)
![carabiniere musulmano 2](https://primatreviglio.it/media/2019/06/carabiniere-musulmano-2.jpg)
![carabiniere musulmano 1](https://primatreviglio.it/media/2019/06/carabiniere-musulmano-1.jpg)
"L’arabo mi servirà"
L’essere di origini maghrebine lo considera un vantaggio, per il suo nuovo lavoro: "Questo aspetto mi aiuterà molto nel mio lavoro a difesa dei cittadini, in particolare nel settore della lotta al terrorismo. Credo che la mia conoscenza dell’arabo sia un valore aggiunto". A Torino hanno posato con lui, nelle foto, mamma Khadija, papà Salah, la sorella Mariam – che con indosso lo hijab, come la mamma, gli ha sistemato gli alamari della divisa -, i fratelli Manal e Amin. Oltre all'arabo e all'italiano ovviamente Badar conosce molto bene anche il dialetto bergamasco.
Addirittura il vecchio presidente somalo Siad Barre si vantava decenni fa di aver prestato servizio come carabiniere. Quindi è una bufalona che sia il primo carabiniere musulmano. E' giusto però che evidenziate la novità, perchè la questione non è affatto il bravo milite, bensì la sorella e la madre velate. Il che pone il problema del motivo per cui i media progressisti (progressisti a parole) esaltino un palese simbolo di sottomissione come il velo musulmano, imposto a legnate da mariti e padri se la donna non lo vuole indossare.